S.Antimo, la nota di Aurelio Russo, l’ex primo cittadino ha parlato attraverso i social:
<strong>IL PUNTO (al primo dicembre)
Dopo che la canéa urlante ha smesso di sfogare la propria decennale frustrazione, facciamo il punto dei principali accadimenti di queste due settimane.
RICORSO TAR
A me hanno insegnato, nella vita privata, che quando vai da un notaio, oltre che al contenuto del negozio, devi stare attento a poche altre cose. Una è la correttezza dei “dati anagrafici”.
Se uno dei dimissionari ha “dimenticato” di controllarli, il ricorso sulla validità dell’atto ERA DOVUTO.
Se il consigliere non fosse stato tanto “distratto” nemmeno ci sarebbe stato il ricorso.
I giudici hanno ritenuto che prevalesse la VOLONTÀ rispetto all’ERRORE DI FORMA.
Punto.
Triplete e Coppe Italia c’entrano poco.
Agli imbecilli ricordo che per essere, PER TRE VOLTE, mandato a casa, vuol dire che per tre volte, in un ambiente politico così difficile come il nostro, i cittadini mi hanno riconosciuto la serietà e la credibilità di ESSERE ELETTO SINDACO di questa città.
Una città nella quale, ad ogni elezione, ti confronti con camorra e voti comprati.
Noi valutiamo di partire, ogni volta, con 3-4.000 voti in meno rispetto agli avversari.
Tante sono le schede comprate e vendute ogni volta. Quasi il 20% dell’elettorato!
Per cui, essere sfiduciato, ogni volta è, per me, quasi un fatto ineluttabile. Vuol dire che il sistema nel quale ti inserisci ti rigetta.
Ma questo sarà argomento di campagna elettorale.
GRADUATORIA ALLOGGI CONFISCATI
Polemiche strumentali ed incomprensibili.
Il limite dei politici locali (o sedicenti tali) è di non riferirsi mai ai fatti, ma di tentare solo di cavalcare a proprio vantaggio il prodotto delle attività altrui.
Riterrò sempre la CONSEGNA DEI BENI CONFISCATI alla camorra ai cittadini di Sant’Antimo, una delle CONQUISTE PIÙ IMPORTANTI della mia Amministrazione, in questi due anni.
Che il PIÙ ASSENTEISTA in commissione alloggi, l’avv. Italia, se ne vanti (o attribuisca meriti) è il colmo ed è ridicolo.
Così come chi parla di irregolarità nell’assegnazione di un alloggio alla Caritas: ma i Regolamenti Comunali, non li legge più nessuno?
Anche un atto di civiltà e di solidarietà viene strumentalizzato?
Boh?!?
LODO METANO
Il massimo del minimo.
Ringrazio il consigliere Cesaro dell’attenzione che riserva a me ed agli accadimenti locali della sua città; ma è singolare di come non comprenda che la Rete del Metano di Sant’Antimo, realizzata alla fine degli anni ‘80 dalla Raggio di Sole, (società dichiarata nel decreto di scioglimento del 1991 come collusa con la camorra), copra solo il 40% della città e da anni aspetti un PROFONDO AMMODERNAMENTO ed un NECESSARIO COMPLETAMENTO.
SENZA MAI METTERE IN PERICOLO il rimborso del lodo arbitrale, (lo dimostra la sentenza di questi giorni) ho provato ad usare quella possibilità per portare all’intera città la metanizzazione, proponendo la parziale trasformazione di quel credito in opere pubbliche, con un ulteriore investimento da parte del Concessionario di oltre 2 milioni di euro, SENZA ALCUN AGGRAVIO SULLE CASSE COMUNALI.
Evidentemente il Consigliere Cesaro, troppo interessato a “cavalcare” l’uso propagandistico delle notizie, non ha mai capito, da rampollo, quanto sia difficile fare il Sindaco.
Pensi, piuttosto, a ben altre polemiche ed inchieste che lo riguardano.
Restate sintonizzati.