San Giorgio a Cremano, 250 rose nel Parco di Villa Vannucchi
San Giorgio a Creamano, la nota del Sindaco Giorgio Zinno:
PIANTATE ALTRE 250 ROSE NEL PARCO DI VILLA VANNUCCHI, COMPLETANDO LA RICOSTRUZIONE DEL ROSETO. IN PRIMAVERA LA FIORITURA. IN CORSO ANCHE LA PIANTUMAZIONE DI 30 NUOVI ALBERI SUL TERRITORIO
Cari concittadini, è in corso la piantumazione di oltre 30 alberi in città e di altre 250 rose nelle aiuole di Villa Vannucchi per integrare il patrimonio arboreo sul territorio.
Dopo la messa a dimora delle prime 500 rose nelle aiuole del viale centrale del parco visibili entrando da Corso Roma, stiamo terminando il secondo step nelle aiuole posteriori su una superficie di circa 250 metri quadrati, completando così l’opera.
D’accordo con l’Assessore Sarno e il Dirigente e Agronomo dell’Ente, Dott. Raffaele Peluso, sono state piantate diverse tipologie di rose di vari colori, oltre al nuovo manto erboso che sarà ultimato nei prossimi giorni, donando alle aree verdi del parco una nuova e più attraente immagine di bellezza, secondo la loro naturale vocazione.
Come le precedenti, anche queste rose sono cosiddette “rifiorenti”, ovvero fioriscono diverse volte durante l’anno, in modo da avere aiuole costantemente ricche di fiori.
La prima fioritura è prevista in primavera.
Quasi completata anche la piantumazione di ligustri, pruni, lecci e siliquastri sul territorio; alberi scelti in base alla tipologia e alla capacità di resistenza. Di questi alberi, alcuni sostituiscono quelli che il tempo ha seccato; altri invece andranno ad incrementare il numero di alberi in città, come in via De Gasperi e davanti al Palaveliero.
Gli interventi sono stati preceduti da una ricognizione del territorio attraverso un’attenta osservazione degli alberi già presenti e del loro stato di salute, per poi procedere in base alle esigenze delle varie zone.
Inoltre, nell’ambito degli stessi interventi, dopo il parere positivo della Sovrintendenza, sono stati abbattuti anche i pini in pericolo di crollo davanti al plesso Dorso in via Buongiovanni e saranno sostituiti da altri alberi.
Foto Social Sindaco Zinno