Cari concittadini, ho ricevuto una delegazione dei gestori e degli operatori sportivi del nostro territorio che, come sapete, hanno subito la chiusura delle proprie attività per effetto dell’ultimo DPCM e rientrano tra le categorie penalizzate.
Ho raccolto le loro preoccupazioni e le difficoltà con cui stanno convivendo comprendendo a pieno la loro esigenza di avere risposte da parte delle istituzioni e di far parte di iniziative che possano alleviare questa situazione, chiaramente pesante non solo dal punto di vista economico ma anche psicologico.
Oltre al Decreto Ristoro previsto dal Governo, dobbiamo assolutamente agire pensando a questa situazione dal punto di vista territoriale, mettendo insieme le opportunità che possiamo offrire a coloro che investono nella nostra città.
Per questo abbiamo concordato:– la riduzione della Tari relativa al periodo di chiusura, per i titolari di palestre e centri sportivi penalizzati dal DPCM (come per le altre categorie commerciali);– l’istituzione di un tavolo di concertazione tra amministrazione e associazioni sportive per creare un filo diretto tra istituzioni e operatori dello sport, con l’obiettivo di diffondere la cultura del benessere fisico, come volano di sviluppo economico e di crescita personale;– il lancio di una campagna informativa e di comunicazione per promuovere le discipline sportive presenti nella nostra città, non appena il Governo decreterà la riapertura di palestre e centri sportivi;
Inoltre ho chiesto al Consigliere Renato Carcatella di fare da trait d’union tra l’amministrazione e i titolari di strutture sportive per fare rete e favorire ogni azione volta alla ripresa di tali attività.
Lo sport è strumento di crescita individuale e collettiva. Non abbandoneremo le nostre palestre, le nostre associazioni e i nostri centri sportivi.Uniti ce la faremo.