Stamattina nel corso di una riunione promossa dall’Assessorato Regionale è stato individuato il nuovo sito dove sorgeranno gli edifici del gruppo Sbe Sud. Erano presenti all’incontro il delegato del Viceministro ing. Todde, l’Assessore Marchiello, il responsabile dell’ASI di Napoli avv. Romano e il dott. Alessandro Vescovini titolare della SBE Sud. Il sito si trova nell’area ASI di Torre Annunziata. La Sbe Sud è un gruppo fondato da Alessandro Vescovini in cui sono confluiti anche operai dell’ormai ex Meridbulloni.
Ecco la nota della Regione Campania.
Questa mattina, su convocazione congiunta del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Assessorato alle Attività produttive e lavoro della Regione Campania, si è tenuto un incontro per l’individuazione del nuovo sito per la ubicazione delle attività della SBE SUD del Gruppo Vescovini.,
Presenti alla riunione, insieme al Prof. D’Addona – delegato del Viceministro ing. Todde – ed all’Assessore Marchiello, il responsabile dell’ASI di Napoli avv. Romano e il dott. Alessandro Vescovini titolare della SBE Sud.
Nel corso dell’incontro promosso dall’Assessorato Regionale, è stata valutata la individuazione del nuovo sito nell’area ASI di Torre Annunziata prevedendo l’acquisizione, a seguito della sua dismissione, da parte del Consorzio Asi di Napoli in applicazione di quanto statuito dall’art. 63 della L. 488/1998.
La procedura contemplata dalla normativa prevede l’intervento della Cassa Depositi e Prestiti a sostegno della acquisizione a cui farà seguito la locazione a favore del Gruppo Vescovini che provvederà rapidamente agli interventi di ristrutturazione ed adeguamento.
I presenti hanno espresso piena soddisfazione anche in ragione del rispetto dei tempi di realizzazione previsti inizialmente per l’intervento di reindustrializzazione, con oggi è stato avviato un percorso volto alla definizione di una vicenda che interessa 55 unità della ex Meridbulloni e il relativo indotto.
La circostanza aveva destato non poche preoccupazioni nei mesi scorsi, l’obiettivo è scongiurare il processo di desertificazione industriale che da anni interessa quell’area.