La lavorazione del corallo e del cammeo, patrimonio immateriale dell’Umanità UNESCO
Il 12 Aprile, la città corallina ha presentato all’Ambasciata italiana di Parigi la proposta di candidatura a patrimonio immateriale dell’Umanità UNESCO della “lavorazione del corallo e del cammeo a Torre del Greco”
La proposta di candidatura è avvenuta durante “Le trèsor rouge de Torre del Greco”, manifestazione organizzata dall’ICE in collaborazione con l’Ambasciata italiana a Parigi.
Durante la manifestazione è stato proiettato un video con il quale è stata mostrata la lavorazione del corallo – attività che rappresenta la tradizione, la storia, l’identità culturale ed economica della cittadina corallina che sorge alle pendici del Vesuvio.
Tanti sono stati i momenti di elogio e di apprezzamento verso i custodi della nobile arte della lavorazione del corallo, nonchè verso le opere realizzate dagli studenti dell’Istituto Statale “F.Degni” di Torre del Greco che sotto la guida dei Professori Ciro Mazza ed Antonino Silla, apprendono l’antica arte dell’incisione dei coralli e dei cammei,
L’impegno dell’Associazione Assocoral che da anni si batte per la valorizzazione e la tutela del settore del corallo e del cammeo di Torre del Greco sta ottenendo dunque concreti risultati.
La lavorazione del corallo e dei cammei, motivo di vanto della cittadina corallina, rappresenta un importante Made in Italy che va preservato e sostenuto.
La tappa parigina della proposta di candidatura è stata fondamentale e rappresenta l’inizio di un lungo calendario pregno di appuntamenti – incontri che avverranno sia in Italia che all’estero, per portare nel mondo l’arte della lavorazione del corallo.