Torre del Greco, la Regione Campania scende in campo per sostenere la formazione professionale di giovani artigiani. Un importante progetto di rilancio della lavorazione del corallo e dei cammei, il cui protocollo d’intesa è stato sottoscrito oggi alla presenza del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, del Sindaco Giovanni Palomba, dei presidenti della Fondazione Tarì e dell’Assocoral, nonchè degli assessori regionali Chiara Marciani e Loredana Raia.
Si tratterà di corsi di formazione di alta specializzazione destinati ai giovani fino a 35 anni che vogliano avvicinarsi all’arte e alla tradizione di Torre del Greco. Si tratta di un primo passo verso il riconoscimento dell’Arte torrese della lavorazione del corallo e dei cammei come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
“Un lancio sul piano mondiale del corallo e della sua lavorazione”
“Una bella iniziativa che prendiamo insieme con il Tarì e l’Assocoral per il rilancio della formazione nella lavorazione del corallo. Abbiamo qui a Torre del Greco una tradizione millenaria per la lavorazione del corallo e del cammeo. C’è bisogno di rilanciare queste tradizioni a livello elevato di professionalità. Con l’intesa di questa mattina noi ci prepariamo a garantire la formazione professionale per una ventina di ragazze e ragazzi che vogliono specializzarsi nell’arte della lavorazione del corallo e del cammeo. Avviamo il percorso per arrivare al riconoscimento dell’arte del corallo come Patrimonio Immateriale dell’Unesco. Questo significherebbe un lancio sul piano mondiale del corallo e della sua lavorazione.” – ha detto il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
(foto di repertorio)