Bonus affitto 2021, contributi a fondo perduto, come presentare domanda
Sono stati pubblicati dall’Agenzia delle Entrate i documenti utili per i locatori che hanno intenzione di accedere al beneficio:
-il modello per la domanda;
-le istruzioni per la compilazione;
-la guida informativa con una panoramica sull’agevolazione.
Diventa, così, ufficialmente operativa la misura introdotta lo scorso dicembre dal Decreto Ristori che non deve essere confusa con il credito di imposta che spetta, in presenza di determinati requisiti, ai soggetti esercenti attività d’impresa, arte o professione che versano il canone di locazione.
L’importo del bonus affitto 2021 per i locatori a cui si ha diritto è commisurato alla riduzione delle somme richieste per gli immobili a uso abitativo relative alle mensilità di tutto il 2021, già accordate e comunicate all’Agenzia delle Entrate, o comunque da accordare e comunicare, entro il 31 dicembre 2021.
Il beneficio copre un importo pari al 50 per cento dell’ammontare complessivo delle rinegoziazioni in diminuzione e può arrivare fino a 1.200 euro per locatore. In ogni caso per ottenere i contributi a fondo perduto e per conoscere la cifra effettiva bisognerà attendere il 2022. Solo dopo il 31 dicembre si procederà con la verifica dei dati trasmessi in fase di domanda e poi con l’erogazione.
I requisiti per la domanda
L’Agenzia delle Entrate specifica: il beneficio spetta sia ai locatori persone fisiche non titolari di partita Iva, sia ai locatori, persone fisiche o soggetti diversi, titolari di partita IVA.
L’agevolazione, regolata dall’articolo 9-quater del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, è accessibile in presenza dei requisiti che seguono:
-la locazione deve risultare in essere alla data del 29 ottobre 2020;
-il contratto di locazione deve riguardare un immobile adibito a uso abitativo, situato in un comune ad alta tensione abitativa che costituisce l’abitazione principale del conduttore;
-il contratto deve essere stato rinegoziato a partire dal 25 dicembre 2020 in diminuzione per tutto il 2021 o per una parte dell’anno con un risparmio, quindi, sull’affitto per il conduttore;
-la rinegoziazione con riduzione del canone deve essere comunicata, entro il 31 dicembre 2021, all’Agenzia delle entrate tramite il modello RLI.
Questa ultima operazione, quindi, può essere effettuata anche dopo la presentazione della domanda per ottenere il contributo a fondo perduto.
Di seguito il link dove poter reperire tutte le informazioni: https://www.