Previsto un nuovo bonus patente 2023 dedicato ai giovani fino ai 35 anni che desiderano ottenere la patente di guida dei mezzi pesanti per lavorare nel settore dell’autotrasporto.Ecco come funziona il contributo statale per gli aspiranti camionisti.
Bonus patente 2023, che cos’è?
Introdotto del Decreto Milleproroge, il bonus patente, chiamato anche bonus patente autotrasporto, è un contributo erogato sotto forma di rimborso pari all’80% della spesa sostenuta per conseguire la patente e l’abilitazione alla guida professionale (CQC), fino ad un massimo di 2.500 euro.
L’agevolazione è gestita dal MIT di concerto con le partecipate SOGEI e CONSAP e sarà operativo da febbraio 2023 con l’avvio della piattaforma apposita utile all’adesione di autoscuole e utenti.Il bonus conta su una dotazione di 25,3 milioni di euro e sostituisce il vecchio bonus patenti previsto nel 2021.
Bonus patente 2023, a chi spetta?
L’agevolazione è rivolta a tutti i cittadini italiani ed europei che, nel periodo tra il 1° marzo 2022 e il 31 dicembre 2026, abbiano un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e che siano interessati a conseguire la patente CQC.
Ogni beneficiario dell’agevolazione potrà ottenere fino a 2.500 euro a titolo di rimborso sull’80% della spesa effettuata.Si ricorda inoltre che, chi richiede l’agevolazione potrà farlo una volta soltanto per tutta la sua carriera professionale.
Bonus patente 2023, come fare domanda?
Per richiedere il bonus patente bisognerà collegarsi al sito internet del ministero dei trasporti e recarsi nell’apposita sezione dedicata al bonus patente, tramite SPID, CNS, o CIE.
La piattaforma del ministero sarà attiva dal 13 febbraio, e una volta effettuato l’accesso tramite credenziali, bisognerà compilare il modulo preposto.Il contributo viene riconosciuto sotto forma di rimborso dei costi per conseguire le abilitazioni professionali da autotrasportatori di merci per conto terzi.
Per usare il bonus, sarà necessario individuare all’interno della piattaforma una delle autoscuole accreditate (inserite in un apposito elenco).Con riferimento invece alle scuole guida che intendono accreditarsi, le stesse devono presentare richiesta e fornire i dati sulla loro attività sempre mediante la medesima piattaforma del MIT attiva, in questo caso, dal 6 febbraio 2023.
Per maggiori informazioni: Decreto Infrastrutture 30 giugno 2022