Dal 3 aprile è possibile effettuare la richiesta per chi ha eseguito la revisione nel 2023. Eccome come funziona il bonus revisione auto 2023.
A seguito dell’aumento del costo della revisione auto da 66,88 a 78,75 euro per effetto del rincaro di 9,95 euro della tariffa ministeriale, che al netto dell’IVA al 22% e di altre spese hanno portato l’effettivo rialzo a +11,87 euro, è stato previsto l’erogazione di un buono di 9,95 euro allo scopo di recuperare parte del maggiore esborso.
Bonus revisione auto 2023, cos’è e a chi spetta?
Introdotto della legge di bilancio n. 178/2020, il bonus revisione auto è un provvedimento avente lo scopo di compensare l’aumento del costo della revisione obbligatoria dei veicoli a motore dal 1° novembre 2021 attraverso l’erogazione di un rimborso di 9,95 euro.
Il bonus ha validità triennale e può essere riconosciuto per un solo veicolo a motore e per una sola volta, nel limite delle risorse disponibili.
ll bonus revisione auto spetta a tutti i proprietari di veicoli a motore che hanno effettuato le operazioni di revisione sul proprio veicolo (di cui all’art. 80, comma 8, del Codice della strada). In caso di veicolo co-intestato, l’agevolazione dovrà essere richiesta solo da chi ha gli oneri giuridici del mezzo, cioè dal primo co-intestatario sulla carta di circolazione.
Nello specifico il bonus revisione auto 2023 è richiedibile per le revisioni di:
- autoveicoli fino a 35 quintali;
- motoveicoli e ciclomotori;
- minibus fino a 15 posti.
Bonus revisione auto 2023, come richiederlo?
È possibile richiedere il bonus revisione auto 2023 a partire dalle ore 9:00 del 3 aprile 2023, per le sole revisioni eseguite dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, esclusivamente mediante la specifica piattaforma digitale accessibile tramite SPID, CIE o CNS.
La piattaforma è accessibile dal sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) cliccando qui.
Per quanto rigurda la richiesta per ottenere il buono è necessario riportare nell’istanza il numero di targa del veicolo sottoposto alle operazioni di revisione, che dev’essere intestato al richiedente il rimborso o alla società nel caso in cui il richiedente risulti incaricato dalla società stessa.
- È inoltre necessario rilasciare altre informazioni, in particolare:
- la data dell’operazione di revisione;
- il codice IBAN per l’accredito del rimborso;
- il cognome e nome dell’intestatario o cointestatario del conto corrente, che deve necessariamente coincidere con il richiedente o con la denominazione sociale della società;
- l’indirizzo email per eventuali comunicazioni connesse all’erogazione del rimborso.
Si avvisa che la piattaforma prevede il rilascio, nell’area riservata a ciascun beneficiario registrato, di un numero di pratica da conservare nel caso fosse necessaria una qualunque assistenza.
Bonus revisione auto 2023, quali sono i tempi per il rimborso?
Per conoscere i tempi per il rimborso del bonus revisione auto è possibile controllare lo stato di avanzamento della domanda accedendo sempre dalla piattaforma. È possibile, inoltre, eliminare la richiesta del bonus veicoli sicuri entro 3 giorni dall’inserimento.