Tra le diverse novità introdotte dal decreto lavoro non mancano importanti provvedimenti in tema di sicurezza dei lavoratori.La misura infatti ha l’intento di modificare il testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro introducendo inoltre l’obbligo di formazione nel caso di utilizzo di attrezzature che richiedono conoscenze e competenze specifiche.
Sicurezza lavoratori, quali sono le novità?
In vigore dal 5 maggio 2023, il decreto lavoro ha introdotto importanti misure intente a migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro.
In particolare il provvedimento è intervenuto in modifica del testo unico per la sicurezza sul lavoro, il decreto legislativo n. 81 del 2008, introducendo paricolari novità.Per quanto concerne gli obblighi del datore di lavoro e del dirigente, l’articolo 14 del decreto lavoro è intervenuto sulla nomina del medico competente per effettuare la sorveglianza sanitaria, introducendo l’obbligo della nomina anche se la stessa è richiesta dalla valutazione dei rischi ovvero dal cossiddetto DVR (Documento di valutazione dei rischi).
Alre misure riguardano invece aspetti, quali:
- ampliamento degli adempimenti in capo al medico competente.In particolare, la richiesta, al momento dell’assunzione del lavoratore, della cartella sanitaria rilasciata dal precedente datore di lavoro;
- richiesta di sostituzione per iscritto da parte del medico nei confronti del datore di lavoro in caso di impedimento dovuto a ragioni gravi e motivate;
- monitoraggio e controllo, da parte del datore di lavoro, dell’applicazione degli accordi in materia di formazione, attività formative e rispetto della normativa di riferimento.
Sicurezza lavoratori, quali sono gli obblighi di formazione?
Come anticipato il decreto lavoro ha introdotto importanti novità anche in materia di formazione.
In particolare è stato introdotto un obbligo da parte del datore di lavoro di seguire corsi di formazione e di addestramento specifici allo scopo di servirsi in modo corretto e sicuro delle attrezzature che richiedono conoscenze particolari per il loro utilizzo.Questo significa che non sarà più sufficiente unicamente adottare le misure necessarie all’utilizzo corretto dell’attrezzatura e formare adeguatamente i lavoratori incaricati ad utilizzarla, in quanto anche il datore di lavoro sarà assoggettato all’onere di formazione.