Le terapie intensive campane ieri non contemplavano nessun malato di Covid.
In Campania, per la prima volta dall’estate 2020, non si registrano pazienti COVID-19 ricoverati in terapia intensiva, segnando un momento significativo nella gestione della pandemia nella regione.Questo dato riflette un trend generale di diminuzione dei casi gravi che necessitano di cure intensive, non solo in Campania ma in tutta Italia, dove i ricoveri per COVID-19 hanno registrato una netta diminuzione del 26% nell’ultima settimana.
Questa tendenza è stata confermata dalla rete sentinella della Fiaso, che ha osservato una riduzione dei pazienti sia ‘Per Covid’ (coloro che sono ricoverati a causa del virus) che ‘Con Covid’ (pazienti ospedalizzati per altre cause ma risultati positivi al virus), evidenziando un calo generale della pressione ospedaliera legata alla pandemia.
Il ruolo delle vaccinazioni
Parallelamente, la campagna vaccinale continua a svolgere un ruolo cruciale nella prevenzione delle forme gravi di COVID-19, con un numero consistente di somministrazioni settimanali in tutta Italia e specificatamente in Campania, dove il totale delle vaccinazioni raggiunge cifre significative.La campagna di vaccinazione per la stagione 2023/24 punta a prevenire la mortalità e le ospedalizzazioni, focalizzandosi in particolare su persone anziane, fragili, donne in gravidanza e operatori sanitari e socio-sanitari, con l’introduzione di nuove formulazioni di vaccino aggiornate per rispondere in modo efficace alle varianti del virus in circolazione