É stato denunciato l’uomo colpevole di aver appiccato un’incendio nel Parco Nazionale del Vesuvio, l’accusa è quella di “incendio boschivo colposo”.I Carabinieri forestali, intervenuti sul luogo appena sono state spente le fiamme hanno ricostruito l’accaduto con il metodo delle evidenze fisiche.
A spegnere l’incendio sono stati i Vigili del Fuoco che sono subito intervenuti sul luogo dell’accaduto.Successivamente all’accaduto i Carabinieri Forestali del Nucleo dei Carabinieri Parco di Ottaviano (Napoli) hanno intensificato la sorveglianza sull’intero territorio del parco.
I Carabinieri ricostruendo le tracce della propagazione del fuoco sono riusciti a risalire al punto di partenza dell’incendio e all’autore.A carico di quest’ultimo è scattata anche una sanzione amministrativa di € 10.000.
I Carabinieri ricordano i divieti vigenti in questo periodo per quanto riguarda l’appiccare fuochi, anche piccoli, per bruciare residui vegetali.Inoltre ricordano alla popolazione dei comuni limitrofi al Parco Nazionale del Vesuvio di prevenire pericoli e situazioni che potrebbero innescare incendi e propagare le fiamme.
Per spegnere l’incendio sono intervenuti due elicotteri dei Protezione Civile nazionale e regionale, con loro sono intervenuti anche i Vigili del fuoco.A rendere difficile l’intervento ed ad ostacolarlo è stato il vento.
L’incendio ha allarmato anche la popolazione di Torre del Greco nella zona limitrofa a Via Fosso Bianco.Il fumo dell’incendio ha ricoperto l’area di Cappella Bianchini di Torre del Greco.
Fonte: Ansa.it