L’Ente Autonomo Volturno (Eav) ha sospeso 26 dipendenti dal servizio e dallo stipendio per gravi irregolarità emerse durante un’indagine condotta negli ultimi mesi. L’inchiesta, supportata da agenzie esterne specializzate, ha rivelato comportamenti fraudolenti mirati all’arricchimento illecito e alla violazione sistematica delle norme aziendali.
Le frodi scoperte
A Pompei e Sorrento, tre addetti alle biglietterie sono stati sorpresi a manipolare il sistema di emissione dei biglietti, creando titoli di viaggio falsi per ottenere profitti personali. Le indagini suggeriscono che il sistema fraudolento coinvolga anche individui esterni all’azienda.
Biglietti illeciti
Sulle linee autobus Pompei-Vesuvio e Sorrento-Marina Piccola, dieci autisti sono stati scoperti a mettere in atto strategie per intascare il denaro dei passeggeri senza rilasciare biglietti validi, utilizzando biglietti già strappati o chiedendo di fotografarli prima di nasconderli.
Furbetti del cartellino
Nelle sedi di Porta Nolana e San Giovanni a Teduccio, tredici dipendenti addetti alla manutenzione e al decoro sono stati individuati mentre utilizzavano in modo fraudolento il badge aziendale per timbrare il cartellino al posto di colleghi assenti, permettendo loro di risultare in servizio e percepire lo stipendio senza lavorare. In un caso, un dipendente non si è mai presentato al lavoro, ma i colleghi gli timbravano regolarmente l’entrata e l’uscita.