Emergono nuovi elementi sull’incidente che ha portato alla morte dell’agente Aniello Scarpati a Torre del Greco. Le indagini stanno facendo luce sui momenti precedenti allo schianto, in cui una Bmw Suv ha travolto l’auto di servizio della Polizia di Stato. L’episodio, avvenuto nei giorni scorsi, ha scosso la comunità e l’intero corpo delle forze dell’ordine.
Il Suv coinvolto in un altro incidente poco prima
Secondo quanto ricostruito, lo stesso Suv Bmw aveva già causato un tamponamento in autostrada pochi minuti prima del tragico impatto. Alla guida, in quel primo episodio, non c’era il 28enne ora accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso, ma un altro passeggero. Il gruppo si stava recando a prendere tre ragazzine minorenni, poi trovate a bordo durante l’incidente mortale.
Velocità elevata e ipotesi di inseguimento
Le indagini indicano che il veicolo procedeva a velocità molto superiore ai 100 km/h. Una delle minorenni ha riferito di un litigio e dell’inseguimento di uno scooter prima dell’impatto. La vettura è dotata di Gps e dash-cam, e i dati saranno acquisiti durante un incidente probatorio. La Procura chiederà la custodia cautelare in carcere per il conducente, risultato positivo a sostanze psicotrope.


