Centinaia di studenti sono scesi in piazza a Napoli per manifestare solidarietà al professor Christian Raimo, docente e scrittore sospeso per tre mesi dopo aver criticato il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.
La frase incriminata, pronunciata in un’occasione pubblica, definiva Valditara un “cialtrone” e “un bersaglio debole da colpire come la morte nera di Star Wars”. L’episodio ha suscitato ampio dibattito in tutta Italia.
Il percorso
Il corteo è partito da piazza Garibaldi, attraversando le strade del centro con toni colorati e provocatori.
Gli studenti hanno denunciato non solo la sospensione del docente, ma anche le politiche educative del Governo, ritenute responsabili di un degrado della qualità dell’istruzione. “Tre mesi di sospensione per un’opinione critica dimostrano un sistema repressivo che limita la libertà d’espressione”, ha affermato una portavoce.
Altri temi toccati
La manifestazione ha sollevato temi come l’edilizia scolastica, l’educazione sessuale, la valutazione del merito e i rapporti tra istituzioni educative e aziende belliche. Il corteo si è concluso a Santa Lucia, davanti alla Regione Campania, dove è stata rilanciata una nuova manifestazione prevista per il 27 novembre.
Gli organizzatori stimano la partecipazione di circa 2.000 studenti.