Napoli, la procura lancia l’allarme per gli ingressi di cellulari e non solo nel carcere di Secondigliano


Le carceri non sono più strutture di contenimento. È l’allarme lanciato dalla coordinatrice della DDA di Napoli, Rosa Volpe, e dal procuratore Nicola Gratteri, durante una conferenza stampa con alti esponenti delle forze dell’ordine. La presenza di cellulari e droga in carcere, evidenziata dall’operazione che ha portato a 12 misure cautelari, dimostra la permeabilità del sistema carcerario, che consente la reiterazione dei reati.

La scoperta

L’indagine ha svelato un sofisticato traffico gestito dal clan Vanella Grassi di Secondigliano. Droni modificati superavano i sistemi di sicurezza, trasportando droga e cellulari direttamente nei cortili della casa circondariale di Secondigliano.

Sono stati sequestrati tre chili di droga e oltre trenta telefoni, strumenti che permettono ai detenuti di impartire ordini e continuare attività illecite.

spot_img

LEGGI ANCHE

Montevarchi: Rigucci è il nuovo allenatore

L'Aquila Montevarchi 1902 ha il piacere di comunicare che Atos Rigucci è il nuovo allenatore della Prima Squadra. Per Atos è un gradito ritorno...

Juve Stabia Buglio salta il Cesena

Juve Stabia il centrocampista Davide Buglio salterà per squalifica la gara del Romeo Menti contro il Cesena. Il giudice sportivo ha fermato altri calciatori. Il...

spot_img

ULTIME NOTIZIE

Juve Stabia Buglio salta il Cesena

PUBBLICITA