Due donne, spacciandosi per rappresentanti di un’associazione benefica inesistente a sostegno dei bambini malati di leucemia, hanno raccolto donazioni durante un festival a Pimonte.
La ricostruzione
Presenti con un piccolo banchetto, hanno descritto la loro presunta attività e chiesto contributi in beneficenza. Tuttavia, i carabinieri locali hanno scoperto che l’associazione era fittizia e le offerte raccolte erano destinate ad essere intascate dalle truffatrici.
Le conseguenze
Le donne sono state denunciate per truffa aggravata. Curiosamente, l’intera somma raccolta è stata restituita ai donatori durante l’evento, con i nomi dei benefattori annunciati dal palco affinché potessero recuperare il proprio denaro.