TORRE DEL GRECO – Si chiamava Piero Cirillo il giovane annegato due giorni fa nelle acque della Litoranea.Non aveva ancora compiuto 17 anni ed era ospite di una casa famiglia di Terzigno, una struttura che accoglie ragazzi provenienti da contesti difficili.
Vani i tentativi di rianimarlo.A prestare soccorso per primo uno dei bagnini in servizio al lido dove si trovava il giovane, che ha riportato a riva il ragazzo per praticare le manovre di primo soccorso.
Il personale del 118, putroppo però, giunto sul luogo, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.Da un primo esame del corpo sembra non ci siano ferite che possano suggerire una morte dovuta a un trauma.
Sarà l’autopsia a fornire gli elementi utili per capire cosa sia realmente accaduto al ragazzo originario di Boscotrecase.
Torre del Greco, giovane annegato.Un minuto di raccoglimento e “silenzio” in apertura dei quattro altari
L’amministrazione comunale ha fatto un minuto di raccoglimento per la morte del giovane annegato la mattina del giorno dell’inaugurazione della Festa dei Quattro Altari per sottolineare la propria vicinanza e quella della città alla famiglia e ai conoscenti del giovane.
“L’amministrazione e la cittadinanza – ha spiegato il sindaco Mennella – si stringono ai parenti, agli amici e ai componenti della casa-famiglia di Terzigno dove il ragazzo alloggiava, per una tragedia resa ancora più dolorosa dalla giovane età della vittima.
Siamo in contatto con le forze dell’ordine, che ci tengono costantemente aggiornati sull’evolversi della vicenda giudiziaria.Qualsiasi sia l’esito delle indagini, è purtroppo evidente che
una giovane vita è volata via troppo presto ed era giusto omaggiarla”.
Il sindaco ha anche annunciato che “il Comune parteciperà con una propria delegazione ai funerali del ragazzo, quando saranno fissate le esequie”.
Dopo il minuto di raccoglimento, la banda cittadina de “I corallini”, diretta dal maestro Francesco Izzo, ha intonato con la sola tromba le note de “Il silenzio”.