Torre del Greco – Si è svolta questa mattina, martedì 20 febbraio, un’ampia attività di pulizia e diserbo della zona del porto posta all’inizio di via Spiaggia del fronte.
Si tratta di una delle numerose azioni intraprese per ripristinare il decoro di aree da tempo non interessate da iniziative volte alla riqualificazione ambientale. Nello specifico, la pulizia della zona posta in prossimità della biglietteria degli aliscafi che in estate partono da
Torre del Greco per dirigersi verso le isole del Golfo, ha fatto emergere la presenza di reti da pesca dismesse e abbandonate da ignoti, reti che costituivano non solo l’ennesimo esempio di “smaltimento sommario” di rifiuti ingombranti, ma anche un evidente pericolo per i cittadini e più in generale per l’intero sistema eco-ambientale della zona.
Torre del Greco, l’abbandono di rifiuti speciali legati alla pesca
Alla rimozione dei rifiuti depositati illegalmente e alle attività di diserbo, ha preso parte anche l’assessore all’Ambiente Antonio Ramondo, come si legge dal comunicato stampa inviato dall’ufficio stampa del Comune di Torre del Greco: “Purtroppo siamo di fronte ad un problema, quello legato all’abbandono di rifiuti speciali legati alla pesca, che troppo spesso caratterizza la zona del porto. Anche per questo, insieme al sindaco Mennella, abbiamo deciso di chiedere un incontro con i vertici della Capitaneria, ma anche con i rappresentanti delle cooperative di pescatori che operano in città. Con loro valuteremo il da farsi e cercheremo di adottare una strategia comune, che abbia come scopo principale quello di evitare il ripetersi di analoghe situazioni”.