Si è conclusa la XXIII edizione del consolidato festival della musica etnica, “ ETHNOS FESTIVAL 2018 “ con la direzione artistica di Gigi Di Luca, ma il festival è stata una partnership tra Enti e Organizzazioni ormai collaudate nel settore e così vale la pena nominare tutti gli artefici di questa manifestazione:
Direzione artistica Gigi Di Luca
Coordinamento organizzativo Chiara Savelli
Segreteria organizzativa Maria Rita Monile
Coordinamento tecnico Adolfo Maschio
Produzione esecutiva Angelo Montefusco, Rita Russo
Ufficio stampa Umberto Di Micco DMV comunicazione
Social media manager e comunicazione Stefano de Asmundis
Progetto grafico Alessandro Frulio
Immagine Nicola Sannolo
Web design & Social Graphics Andrea Lucenzo Iozzino
Video: Giosue Fabio Castagna
Fotografia: Alessandro Solimene Photoreporter
Geazie anche alle amministrazioni comunali partner del progetto:
Comune Capofila Città di San Giorgio a Cremano
Comuni partner: Bacoli, Torre Annunziata, Torre del Greco, Volla, Casandrino, Trecase
Responsabile Unico di Progetto Dott. ssa Maria Benedetto.
Ecco grazie a questa squadra è stato possibile vedere ed ascoltare tantissimi artisti internazionali che si sono esibiti sui palchi allestiti nei vari Comuni partner e tanti altri giovani realtà, musicisti davvero interessanti che hanno partecipato al “ Premio ETHNOS Generazioni “ che ha visto vincitore “ Giuliano Gabriele Ensemble “ che poi nella serata finale ha aperto il concerto di Elida Almeida e ritirato la targa dalle mani del direttore artistico Gigi Di Luca.
Elida Almeida, Capo Verde, i colori e la musica di quel territorio, il ritmo, la gioia e la partecipazione del pubblico, i grandi sorrisi dell’artista e l’energia che si è percepita durante tutto il concerto, la splendida location di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano, hanno regalato un concerto ed una serata indimenticabile.
Elida Almeida non si è risparmiata come suo solito, accompagnata dagli ottimi musicisti, il suo mood classico della famosa isola dell’Oceano Atlantico si fonde con la musica pop, il reggae e travolgenti ritmi latinoamericani, che hanno infiammato alcuni seguaci capoverdiani dell’artista e che hanno intonato dal primo all’ultimo brano cantato da Elida Almeida, tanto da invogliare la giovane cantante a far salire sul palco una di loro cimentandosi con lei in un frenetico passo di danza al ritmo frenetico della sua musica.
Uno splendido concerto a chiusura di questa bella ed ormai consolidata manifestazione culturale e musicale diretta dal bravissimo Gigi Di Luca e che aspetteremo l’anno prossimo con tutte le novità che siamo sicuri ci presenterà.
