Sono molte le persone che si chiedono ad esempio come investire 1000 euro, allo stato attuale, sperando di ricavarci qualcosa, senza correre grandi rischi
In un periodo come l’attuale, nel quale le risorse finanziarie scarseggiano, le occasioni di investimento si fanno sempre più difficili. Il processo in atto nel mondo occidentale, con un sempre più vistoso accentramento delle ricchezze e la pratica scomparsa di buona parte del ceto medio, espone sempre di più le persone al rischio di essere risucchiate verso il basso della scala sociale.
In questo quadro, la principale esigenza diventa quella di mettersi al riparo dagli spifferi di una crisi ancora lungi dal terminare, più che investire. C’è anche naturalmente chi cerca di farlo magari operando su somme limitate che non si sente più di tenere immobilizzate su un conto corrente che non rende assolutamente e, anzi, tende ad erodere il loro potere d’acquisto. Va infatti ricordato come mentre una volta l’investimento su un prodotto finanziario come i Buoni Ordinari del Tesoro (BOT), potesse remunerare in tutta sicurezza il capitale (grande o piccolo) investito, oggi i rendimenti sono talmente bassi da costituire quasi un controsenso per chi intenda ricavare qualcosa.
Sono molte le persone che si chiedono ad esempio come investire 1000 euro, allo stato attuale, sperando di ricavarci qualcosa, senza correre grandi rischi. In tal senso, possiamo affermare che cercare di far rendere una cifra così esigua è abbastanza complicato, ma non impossibile. La prima cosa da capire, se si vuole procedere in tal senso, è però cercare di capire quale ritorno ci si attenda da un’operazione simile e il grado di rischio che si è disposti a correre.
Per chi non vuole correre rischi e si accontenta di una moderata crescita del proprio capitale, la strada percorribile è quella dei depositi a termine. Ove si scelga di vincolare 1000 euro con un rendimento del 4,17% (quello massimo previsto), si possono portare a casa alla fine dell’anno 41,7 euro, una cifra non certo eccezionale, ma allo stesso tempo non da disprezzare. Altrettanto sicuri e forieri di un discreto guadagno sono i Buoni Fruttiferi Postali, i cui rendimenti sono superiori al tasso di inflazione e consentono quindi un leggero guadagno effettivo.
Chi invece non ha paura di rischiare può pensare alla Borsa o al Forex, ma in questo caso deve sapere in anticipo che la volatilità dei mercati, in mancanza di adeguate basi, può mettere a repentaglio anche in tempi brevi il capitale investito.
Infine una terza via, che potrebbe in effetti rivelarsi estremamente interessante e più alla portata, ovvero quella relativa all’acquisto di beni e prodotti a prezzi di liquidazione, per poi rivenderli sempre a prezzi inferiori a quelli di mercato, realizzandoci però un elevato guadagno. Ad esempio lo si può fare acquistando a stock i prodotti da negozi che hanno fatto fallimento, magari approfittando della presenza online di siti che fungono da tramite tra esercizi commerciali e possibili acquirenti.
A tal proposito, ricordiamo che per saperne di più su questa possibilità e su come investire 1000 euro in un periodo come l’attuale, nel quale le occasioni non abbondano, si può consultare il sito telodicoio.org nell’articolo dedicato a come investire 1000 euro, una vera miniera di consigli e suggerimenti in grado di pesare positivamente nel far fruttare le proprie scarse risorse.