Fatima Trotta, la nota conduttrice di Made in Sud format televisivo tormentone dell’ultimo anno ed in onda su Rai Due dallo scorso anno, ha rilasciato un’intervista per Sei Periodico.
Il mensile, di proprietà della Sei Agenzia Sas, ha intervistato la bella e brava Fatima Trotta a Castellammare di Stabia avvalendosi di Pina Longobardi, giornalista della testata.
Di seguito l’intervista e le foto della simpaticissima Fatima scattate dal forografo romano Marco Minello.
Fatima come sei arrivata a condurre “Made in Sud”?
E’ stato l’autore Nando Mormone che, quando Made in Sud era solo un laboratorio di comici, mi notò e mi volle nel programma. Noi artisti lavoravamo in “live” nei ritagli di tempo dagli altri impegni lavorativi.
L’anno scorso l’approdo in Rai Due con un finale in prima serata, cosa ha rappresentato per voi il trasloco sulla tv nazionale?
E’stata la realizzazione di un sogno, raggiunto dopo anni di gavetta teatrale. Prima le reti private per noi un gioco goliardico, poi l’esperienza Sky con una televisione più di nicchia. L’approdo in seconda serata su Rai Due è stato un sogno e la diretta televisiva delle ultime due puntate, emozione allo stato puro, premiata dagli ascolti.
Qual è il segreto del vostro successo?
Nel ritmo e nella conduzione giovane, i comici colgono e trasformano ironicamente le paranoie della gente comune e lo spettatore si riconosce in tutto questo, e poi sai che ti dico? Noi ci divertiamo ancora.
Con Elisabetta Gregoraci e Gigi&Ross fate un grande gioco di squadra, seguite un copione o molti “martìri” che subisci sono frutto d’improvvisazione?
Ovviamente di massima c’è un copione ma i Gigi&Ross sul palco amano improvvisare ormai io sono abituata a questo ritmo e a volte li spiazzo anticipandoli nelle gag e anche Elisabetta ormai regge il gioco.
Il tuo fisico androgino è il loro bersaglio preferito ma il fascino di una donna non si concentra solo nelle rotondità fisiche, giusto?
Assolutamente no! Il fascino si misura anche dalla personalità.
Tormentoni come “E vero Titì, saluta Titì” a “A cett cett”, ci accompagno quotidianamente, il successo di una squadra?
La riuscita di un tormentone sta proprio nel catturare le manie quotidiane della gente.
Quanto è difficile far ridere per una donna?
Se sei un talento innato non è difficile. Ma se sei una bella donna con senso dell’ironia, rischi di risultare antipatica soprattutto alle donne se sul palco fai sfoggio di bellezza e non d’intelligenza. Soubrette che fissano la telecamera con occhi da vamp portano a casa solo le critiche al vetriolo del pubblico femminile.
Il tuo comico preferito di “Made in Sud”?
Tutti, ovviamente!
Il tuo uomo ideale può assomigliare più a Gigi a Ross o al portiere sotto casa?
Il mio uomo ideale è quello che ho.
Quanto conta l’ironia in amore?
In amore e nella vita mi prendo sempre sul serio.
Ci anticipi qualcosa delle prossime puntate di “Made in Sud”?
Posso dirti che anche quest’anno saremo in seconda serata ma con tante nuove gag e personaggi e che ci saranno ancora puntate in prima serata, quindi vi aspettiamo in tanti.
Le foto di Fatima Trotta sono state scattate da Marco Minello per Sei Periodico
Fatima Trotta Foto