A sfilare senza sosta e sempre con maggior stile sono gli uomini che partecipano all’evento più atteso dagli amanti del trend maschile: Pitti Uomo 89.
Pitti Uomo 89
Tema-guida della manifestazione è “Generation(s)“. Il motivo è semplice: si vive in un’epoca in cui l’età diviene più uno stato mentale che anagrafico, con uomini maturi in jeans e maglietta e invece giovani con barbe vittoriane con la passione del vintage.
Di questa edizione Pitti, secondo il direttore di Pitti Immagine Agostino Poletto, sono ben precise le “regole” che l’uomo deve seguire in questo periodo di moda, sempre più in cambiamento e forte evoluzione di style.
La barba folta è torta di moda e lo stile bear prende sempre più piede, un viso selvaggio e peloso porta avanti la generazione vittoriana e hipster. I capelli medio-lunghi, tenuti sciolti e anche il riccio e/o ondulato piace. La frangia e i ciuffi over, per ricordare l’Impero romano dove le frangette bombate sugli uomini facevano impazzire le donne. Si conclude con una pettinatura laterale classica che sull’uomo elegante fa sempre il suo effetto positivo, seguito da una cravatta o da un papillon che non va più sul classico, bensì sul particolare ed anche eccentrico.