<strong>11 Febbraio – Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza. Equità ed inclusione, superare i condizionamenti sociali che alimentano il divario nel mondo della ricerca dove gli uomini sono ancora in netta maggioranza. Sebbene negli ultimi anni il numero delle ricercatrici stia progressivamente, una forte disparità si prospetta anche nel futuro. E’ per questo che che sette anni l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha istituito tale giornata.
Giornata mondiale delle donne e delle ragazze nella scienza, Premio Wolf a Anne L’Huillier
La ricorrenza di oggi ci offre la possibilità di parlare anche di Anne L’Huillier, la scienziata di origini francesi alla quale nei giorni scorsi è stato assegnato il prestigioso premio Wolf per la Fisica. Per la prima volta, dopo 44 anni, tale premio è stato assegnato ad una donna.
La L’Huillier condivide il riconoscimento con Paul Corkum e Ferenc Krausz, “per il lavoro pionieristico e innovativo nel campo della scienza laser ultraveloce e della fisica degli attosecondi e per aver dimostrato l’imaging con risoluzione temporale del movimento degli elettroni in atomi, molecole e solidi”. Lo rende noto l’Accademia nazionale dei Lincei.
Anna L’Huiller guida un gruppo di ricerca nel campo della Fisica degli attosecondi (l’attosecondo è il tempo stimato per il decadimento di un nucleo atomico). Altro campo di ricerca della scienziata è lo studio del comportamento dinamico della materia dopo essere stata eccitata da impulsi di luce ad attosecondi.