<strong>Venezia promosso in Serie A, dopo 19 anni la squadra del “Leone di Piazza San Marco” mette il vestito della festa e si regala una notte da sogno. Al Penzo torneranno le Big del calcio Italiano.
Venezia:Una grande firma, quella di Paolo Zanetti, allenatore giovane che regala alla piazza un meraviglioso colpo di teatro. Il Monza o Lecce erano le favorite per questi play off ma alla fine fanno festa loro. Onore al Cittadella che ha giocato una partita di cuore e matto un percorso meraviglioso. Certo che i ragazzi di Venturato hanno chiuso il Venezia all’angolo e fin dal primo momento si sono presi il centro del ring. Un goal di Proia ed il rosso a Mazzocchi ha fatto vacillare ma non cadere i padroni di casa. Dopo il “Thè caldo” Zanetti organizza le idee. Johnsen e Fiordilino vengono lanciati sul ring ed i nuovi entrati moltiplicano le forze andando a cancellare la superiorità numerica degli ospiti. Il Venezia rischia poco o nulla ed anzi iniziano a mettere il naso verso la porta di Kastrati. Entra il “Doge” Bocalon e con una fiammata sulla sirena scrive la parola “Game over”. Il Venezia e’ promosso in Serie A.
Una rivincita per Forte e Di Mariano ma anche per Ricci, retrocessi con la Juve Stabia, le parate di Mäenpää la genialità di Aramu, sono alcuni dei nomi della banda di Zanetti che scrive la storia e fa scattare la festa.
VENEZIA : Mäenpää; Mazzocchi, Modolo, Ceccaroni, Molinaro; Crnigoj (30’st Cremonesi), Taugourdeau (10’st Johnsen), Maleh; Aramu (38’st Ferrarini); Forte (30’st Bocalon), Di Mariano( 10’st Fiordilino ). A disposizione: Bjarkason, Dezi, Esposito, Felicioli, Pomini, Ricci, St.Clair Allenatore: Paolo Zanetti
CITTADELLA: Kastrati; Ghiringhelli (21’st Pavan), Adorni, Perticone (21’st Frare), Donnarumma; Vita, Iori, Branca; Proia; Tsadjout (38’st Rosafio), Beretta (33’st Ogunseye). A disposizione: Benedetti, Camigliano, Cassandro, D’Urso, Gargiulo, Maniero, Mastrantonio, Tavernelli. Allenatore: Venturato
Foto repertorio
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