“Le indagini di Lolita Lobosco”,alla scoperta dei lampascioni Maria Pia Nocerino 22 Febbraio 2021 Cinema, Enogastronomia 0 0 Voto Vota Articolo Ieri sera è andata in onda su Rai 1, in prima sera, la prima puntata de “Le indagini di Lolita Lobosco”, fiction girata a Bari e dintorni. Un grandissimo debutto: 7.5 milioni di spettatori e il 31.8 per cento di share, un grandissimo debutto. “Le indagini di Lolita Lobosco”, le eccellenze di Bari La città di Bari, ripresa più volte anche dall’alto, ha incantato tutti con la bellezza del suo Lungomare, il centro storico, la Basilica di San Nicola e tanti altri scorci panoramici. Antonio Decaro, sindaco di Bari, ha scritto sui social: “Sono orgoglioso. Bari è bellissima anche in tv”. La serie è stata girata in Puglia per 12 settimane tra Bari, Monopoli, Fasano, Polignano a Mare e Putignano. Oltre alle bellissime location, la prima puntata è stata una grande vetrina anche delle altre eccellenze pugliesi, quello gastronomiche. Ecco spuntare proprio nella prima puntata vassoi di panzerotti fritti, sporcamussi e tante altre prelibatezze. Alla scoperta dei lampascioni Nella prima puntata della nuova fiction Rai, durante le indagini, la portinaia di uno stabile dice al commissario Lolita Lobosco di avere fretta perchè ha i “lampascioni sul fuoco”. Ma cosa sono i lampascioni? Il lampascione (o cipolla canina) è un prodotto stagionale tipico della Puglia e della Basilicata. Al di fuori di queste regioni, questi bulbi appartenenti alla famiglia delle Liliaceae sono quasi completamente sconosciuti. Si tratta di bulbi molto simili alle cipolle, imparentati con l’aglio, ma il loro sapore è del tutto diverso da entrambi. Il loro sapore caratteristico è amaro con un fondo dolciastro. Questa pianta era già conosciuta dai Greci e Romani che gli attribuivano proprietà afrodisiache e stimolanti. Negli anni passati, per le famiglie più povere della zona, i lampascioni hanno rappresentato una vera e propria fonte di sostentamento. La versatilità di questi bulbi consente di creare gustose ricette (frittelle, cotti al forno, lessi, conservati sott’olio). Insomma, ora che sappiamo cosa sono i lampascioni, abbiamo un motivo in più per trascorrere alcuni giorni di vacanza nelle meravigliose cittadine pugliesi. (foto pubbliche su Facebook) 0 0 Voto Vota Articolo Accedi o iscriviti tramite Social Networks Iscriviti Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo Notificami Nuovi commenti di seguito al mio Notifica su tutte le nuove risposte Consento di utilizzare il mio indirizzo email e di inviare notifiche su nuovi commenti e risposte (puoi annullare l'iscrizione in qualsiasi momento). {} [+] Nome* Email* Website Connettiti con Autorizzo a creare un account Quando accedi per la prima volta utilizzando un pulsante di accesso social, raccogliamo le informazioni del profilo pubblico del tuo account condivise dal provider di accesso social, in base alle tue impostazioni sulla privacy. Otteniamo anche il tuo indirizzo email per creare automaticamente un account per te nel nostro sito web. Una volta creato il tuo account, effettuerai l'accesso a questo account. DisaccordoConcordo {} [+] Nome* Email* Website 0 Commenti Inline Feedbacks Vedi tutti i commenti