Se in questo periodo non siete abbastanza inorriditi, arriva dagli Stati Uniti una grande novità. Dopo la pizza all’ananas che ci sembrava essere il peggio del peggio (mai dire mai!), arriva la “pizza in barattolo.”
Pizza in barattolo
Lo so, starete storcendo il naso e magari non andrete neanche avanti a leggere quando capirete che per mangiarla dal vasetto di vetro vi occorrerà un cucchiaio, eppure questo nuovo must pare stia prendendo piede anche in Europa.
Si tratta di una “margherita” (chiedo scusa per averla nominata!) scomposta e ricomposta a strati in in vasetto di vetro; impasto per la pizza, pomodoro, mozzarella, olio, basilico, c’è tutto (e niente).
Lanciata da alcuni locali americani, l’idea sembra si stia affermando anche nel nord Europa dove, per fortuna (almeno questo!) viene proposta come aperitivo.
(Foto pubblica su Facebook – Credits photo: 1finecookie.com)
Esistono cose che fanno davvero male al cuore come la carbonara con la panna ed il bacon e la bolognese vegana. La pizza in barattolo sferra un colpo quasi mortale ai tradizionalisti, a chi storce il naso di fronte alle tante ed improponibili rivisitazioni dei piatti tipici della cucina italiana, a chi giorno per giorno conduce una campagna per salvare il Made in Italy.