Il patron del Complesso Palapartenope ha compiuto 8o anni il due gennaio e ha festeggiato questo importante giro di boa nella tendostruttura di Via Barbagallo con un party, il 28 gennaio.
Rino Manna ha voluto celebrare i traguardi raggiunti con ostinazione e impegno insieme agli amici di sempre
Ma ha voluto anche condividere con il suo staff e con i suoi ospiti i progetti futuri, come quello di poter ampliare ulteriormente il complesso Palapartenope, di trasformarlo ancora per poter soddisfare le esigenze di quella fascia di pubblico costretta a spostarsi a Roma, Milano o Firenze per eventi che non trovano spazi adeguati a Napoli; città che purtroppo viene disertata spesso dalle grandi produzioni. Il sindaco De Magistris non ha fatto inutili proclami sulla possibilità che il Comune si impegni in questa iniziativa attraverso l’erogazione di fondi pubblici, ma ha promesso che seguirà questo percorso e appoggerà Rino Manna per quanto di sua competenza.
La storia dell’ imprenditore Gennaro Manna non inizia nel 1975, quando nasce il primo nucleo del Palapartenope a Viale Augusto, ma parte da più lontano, dalla caparbietà di un ragazzo che ha saputo -lavorando sempre- coniugare i suoi sogni le passioni la voglia di riscatto di un’ Italia in piena fase di boom economico con la capacità di traslare le idee nel concreto. E così ha fatto partendo dal Complesso sportivo Kennedy, dall’ attività imprenditoriale svolta a Montecarlo, dall’ organizzazione del Be In a Napoli fino alla fondazione di spazi dedicati alla musica, al teatro, alla cultura nel senso più ampio. La storia del Complesso Palapartenope racconta proprio questo, attraverso le foto esposte in occasione del party (i grandi concerti classici con Allevi, la prosa con Giancarlo Giannini, la musica internazionale) e dei video (il calcio, la famiglia, le nuove generazioni che avanzano) che Gigio Rosa ha presentato sul palco montato per l’occasione. Il regalo più gradito: gli auguri che gli artisti hanno tributato a Manna facendo bella mostra del loro talento, a partire da Monica Sarnelli, Gianni Conte, Andrea Sannino, Franco Ricciardi con Granatino e Ciccio Merolla, Gianfranco Caliendo e Gigi Finizio che si è esibito al piano insieme a Sasha.
Sono intervenuti anche Angelo Di Gennaro, Peppe Iodice e Giacomo Rizzo, mentre nel parterre sono stati intravisti Ciro Giustiniani, Vincenzo Russo, Lino D’Angiò, Pascal Vicedomini, l’assessore Francesco Borrelli, Rosaria De Cicco, Massimo Masiello, Nello Mascia e Sal Da Vinci.
Ottima la selezione musicale anni Ottanta, la torta a forma di Vesuvio ben rappresenta quest’uomo che ha scelto di tornare, di investire sul territorio e di devolvere i fondi raccolti durante il party agli Ospedali pediatrici Santobono-Pausillipon . I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Buon compleanno, Mr. Palapartenope!