Netatmo: la meteorologia a portata di app
Le app hanno conquistato il mondo. È un dato di fatto e non lo diciamo noi, lo dite voi con i vostri smartphone carichi di ogni necessità ad uso e consumo del quotidiano. Applicazioni spesso del tutto superflue, installate per una botta e via o, ancor più spesso, del tutto incapaci di mantenere le loro promesse di utilità. Nessuna meraviglia, quindi, che anche il monitoraggio meteo sia stato inghiottito dai nostri smartphone con risultati, invero, spesso incapaci di sposarsi con le aspettative dell’utente medio. Con quest’idea devono aver probabilmente lavorato gli sviluppatori del team di Netatmo, la stazione meteo disponibile già da un po’ sul mercato e perfetta compagna per chi ha la voglia, il bisogno, la necessità o anche solo la curiosità di essere aggiornato in tempo reale sulle condizioni meteo della sua città. La funzionalità al servizio dell’utente, si sublima in un concentrato di stile grazie al binomio app + periferiche fisiche con cui Netatmo fa maledettamente bene il suo lavoro. Ma come funziona?
Il cuore di Netatmo è un cilindro in alluminio, grazioso, stiloso ed a pile che va agganciato sul balcone. Questo è, di fatto, un surrogato portatile di una stazione meteo anche se la parola “surrogato” gli sta quanto mai stretta, viste le numerose analisi di cui il piccolo cilindro è capace. Comunicando wi-fi con un suo gemello comodamente predisposto in casa, Netatmo si interfaccia quindi al router di casa inviando poi al nostro cellulare le notifiche su quelle che sono le condizioni di meteo da lui rilevate. Il bello di tutta questa storia è che Netatmo funziona e fa il suo dovere dannatamente bene, a volte quasi vaticinando quelle che sono condizioni che all’occhio non sembrerebbero possibili. Si installa la centralina, si scarica la app (compatibile sia con iOs che con Android) e via; vi si accede da casa, dall’ufficio, dalla strada. Netatmo è un lavoro di programmazione niente male, il suo cuore di alluminio è predisposto per tenere sotto osservazione le condizioni climatiche di circa 170 paesi, rendendolo un aiuto prezioso per tutti i fanatici della meteorologia fai da te.
Eppure, se solo di questo si trattasse forse non varrebbe neanche la pena parlarne. Il punto è che Netatmo si prodiga anche di fornire (tramite un menù asciutto, chiaro e funzionale) una serie informazioni tutt’altro che accessorie: temperatura, umidità, pressione… ma anche inquinamento, livelli di CO2 sia dentro che fuori casa aiutano a monitorare la vivibilità della propria città e del proprio ambiente casalingo e persino il livello di inquinamento acustico! Utile soprattutto per evitare di mettere a repentaglio la propria salute o quella dei propri cari. Grazie ad una selezione di grafici analitici e, soprattutto, ad una serie di storiche del clima atmosferico, questo prezioso compagno ci tiene anche a mostrare l’aspetto più “professionale” e tecnico della meteorologia fatta in casa, dandoci così la possibilità di studiare quello che è l’andazzo climatico della nostra città. Questa feature, poi, si sposa perfettamente con le caratteristiche “in rete” del prodotto che agganciandosi ad un network appositamente costruito traccia il profilo meteo di ogni città in cui vi è almeno un dispositivo attivo. E fidatevi: non sono poche.
Netatmo, insomma, è definibile come un must per chi ha il pallino per la meteorologia ed è il compagno ottimale di questa Giornata Mondiale dedicata al meteo. In un mare di dispositivi ad alte e basse prestazioni, la configurazione di Netatmo è quella che certamente ci sentiamo di consigliare a tutti gli amanti del meteo ed è anche quella che dispone del miglior supporto della community che si è prodigata di tracciare in autonomia una mappa degli eventi climatici mondiali! Ciò permette agli utenti delle varie città di conoscere ciò che climaticamente accade in punti in cui non si trovano fisicamente, magari anche oltreoceano, e tutto a portata di app.
L’interesse del mercato per questo tipo di prodotti, unito alla curiosità che essi generano nel pubblico, è un fattore da non sottovalutare, soprattutto in giornate come questa in cui il clima è il grande protagonista dell’attenzione mediatica. Vale la pena di spendere denaro per delle previsioni del tempo in casa? La risposta è positiva ma non strettamente legata al consumo tecnologico. La Giornata Mondiale della meteorologia ci ricorda che siamo figli di un ecosistema il cui equilibrio si è ormai piegato alle necessità consumistiche umane. Il nostro pianeta, martoriato dai gas di scarico e dai bisogni umani è stato vittima, sino alla metà degli anni ’90, di un menefreghismo che stiamo pagando caro. Feticci tecnologici come Netatmo ci ricordano quanto sia complesso il nostro ecosistema e quanto sia importante monitorare e rispettare il clima.
Senza la presunzione di sostituirsi agli esperti del settore, ma almeno con quella delicatezza e quel rispetto che la Terra, nella sua biodiversificata bellezza, meriterebbe sempre.