Quando si arreda una cucina, fondamentale è certamente scegliere quegli arredi ed elettrodomestici che maggiormente soddisfino le esigenze e preferenze personali.
Ma altrettanto importante è “fornire” detto spazio degli utensili essenziali per la lavorazione dei cibi e la preparazione di saporiti manicaretti. Munendosi dunque di pentole e padelle, mestoli e taglieri, solo per fare qualche esempio.
Non potranno però mancare, sia nel “kit” del cuoco provetto che del principiante, i coltelli, di cui servirsi per tagliare, affettare o sbucciare, e dunque per realizzare le diverse pietanze da poter poi – comodamente – gustare.
E se ci saranno i coltelli, indispensabile sarà dotarsi di un apposito affilacoltelli, affinché il filo delle lame sia sempre efficiente, e possa, pertanto, tagliare bene.
Affrontiamo allora più da vicino la tematica, scoprendo quali sono le imprescindibili caratteristiche dell’apparecchio da valutare.
L’importanza di un affilacoltelli
Un consumatore attento alla cura dei “dettagli” – dove in questo contesto con il termine si fa riferimento, più precisamente, a quegli “accessori” necessari – ma anche un consumatore lungimirante, che ha a cuore la manutenzione dei propri coltelli, non potrà fare a meno dello strumento specificamente dedicato a questa operazione: il precitato affilacoltelli appunto, che pur potendo apparire da principio come “superfluo”, non è invece assolutamente da sottovalutare.
Bisogna infatti considerare che i coltelli, sebbene realizzati con i migliori materiali e con le migliori tecniche di costruzione, con l’uso perdono il taglio ottimale, e vanno, dunque, “rivitalizzati” nel filo delle proprie lame. In altre parole, affilati.
Un’operazione, quella dell’affilatura, che può essere effettuata servendosi di un prodotto manuale – il classico acciaino – oppure optando per uno elettrico, quello oggigiorno maggiormente adoperato.
Si tratta senza dubbio di un articolo più “complesso”, e che richiede anche una certa manualità nell’uso, ma dai risultati impeccabili e durevoli nel tempo.
L’affilatura è praticamente “immediata”, ed avviene attraverso delle guide regolabili procedendo per più livelli. Mentre in determinati prodotti di fascia di prezzo elevata è possibile anche regolare manualmente l’angolo di affilatura stessa.
Ma qual è l’affilacoltelli elettrico più adatto a sé stessi, alla luce dei diversi modelli sul mercato? Saranno le personali esigenze a costituire il cosiddetto ago della bilancia, facendo propendere la propria scelta verso un dato prodotto piuttosto che verso un altro, in base alle specifiche caratteristiche di quello in questione.
Come scegliere il migliore prodotto sul mercato?
Un affilacoltelli elettrico è la giusta soluzione da adottare per beneficiare di un’affilatura impeccabile, qualunque sia la tipologia di lama del proprio coltello.
Un modello professionale è infatti progettato per poter eseguire un’affilatura sempre “ad hoc”, indipendentemente dalla lama in questione, un aspetto, quest’ultimo, di grande importanza se si utilizzano diverse tipologie di lame.
In questo caso, infatti, bisognerà indirizzarsi verso un affilacoltelli munito di più slot di diverse forme e dimensioni, in cui introdurre le lame stesse da affilare (anche quelle seghettate).
Accanto a questa iniziale e necessaria “scrematura”, strettamente connessa dunque alle proprie esigenze, l’acquisto del miglior affilacoltelli elettrico professionale sul mercato dovrà rispondere a ben specifici parametri, che aiuteranno in quella che sarà la scelta ottimale.
E ciò anche tenendo conto del fatto che gran parte dei prodotti di questa tipologia è utilizzata nelle cucine professionali, dunque nelle strutture ricettive che in virtù delle bellezze del territorio attirano un numero sempre crescente di visitatori. Promuovendo così un potenziamento del turismo.
Che si rivela “favorito” anche dall’esistenza del Booking Engine, un software di prenotazione online, integrato direttamente nel sito ufficiale delle precitate strutture ricettive.
I diversi parametri da considerare
Scopriamo ora insieme brevemente quali sono i fattori più importanti a cui prestare attenzione quando si acquista un affilacoltelli, soffermandoci nello specifico sul modello elettrico professionale.
Mettendo da parte l’aspetto estetico, prettamente soggettivo, sono senza dubbio i dischi – ossia le mole abrasive previste per ogni slot e quindi per ogni livello di affilatura (dalla pre-affilatura alla lucidatura) – ad avere un ruolo di primo piano, perché preposti all’affilatura delle lame.
Diversi sono, al riguardo, i materiali di realizzazione, come ad esempio il corindone, la pietra zaffirite, o il diamante, il quale ultimo – il materiale più duro in assoluto – è ritenuto il migliore per questa tipologia di operazione.
Al momento della scelta del proprio affilacoltelli elettrico professionale andranno poi valutati forma, peso e dimensioni, come pure la potenza, che generalmente compresa tra 20 e 70 watt, non andrà tuttavia a determinare la qualità dell’affilatura, ma il tempo che essa necessiterà. Per un acquisto ottimale, bisognerà dunque valutare l’utilizzo al quale l’affilacoltelli stesso sarà destinato, optando per un modello dalla massima velocità possibile se occorrerà affilare un cospicuo numero di coltelli al giorno.
Un occhio attento va infine alla stabilità dello strumento in oggetto, stabilità resa tale dalla presenza di ventose che offrono una maggiore presa sulla superficie di lavoro.
Qualche suggerimento
L’affilacoltelli si rivela irrinunciabile per “dare nuova vita” a quegli strumenti da taglio adoperati ogni giorno in cucina, ovvero i coltelli, fedeli alleati per la preparazione di molte pietanze.
E allora… perché non sperimentare qualche ricetta… diversa dal solito? Affidandosi a riviste specializzate nel settore si potrà infatti usufruire di qualche “dritta”, come pure di nuove idee.
Ricette più “tradizionali” oppure improntate al benessere, sane e gustose allo stesso tempo, che riscuotono sempre più consensi tra gli utenti.