Trattamento delle acque, perchè oggi è così importante


Al giorno d’oggi ciò che preoccupa maggiormente è la scarsità di risorse idriche disponibili.

I segnali sono piuttosto evidenti e a lanciarli sono i nostri fiumi e i  nostri laghi a tratti in secca, ma anche le nostre montagne sulle quali, negli ultimi anni, è caduta pochissima neve. Non si tratta di allarmismo, ma di un’emergenza reale.  Senza girarci troppo intorno, siamo, purtroppo, a rischio siccità.

Lo stato di emergenza è confermato da uno studio condotto dall’Osservatorio sulle Risorse Idriche di ANBI (Associazione Nazionale Bonifiche Irrigazioni Miglioramenti Fondiari) dal quale emerge che la siccità non è un problema che si abbatte solo sull’industria e nel settore agricolo, ma può arrivare ad interessare anche i cittadini. La mescita dell’acqua dal rubinetto non è non dev’essere data per scontata.

Ridurre gli sprechi è un buon inizio, ma certamente non basta. Una soluzione per l’irrigazione dei campi può arrivare dal trattamento delle acque, ovvero da un processo di riciclo e di depurazione che consente di recuperare le acque reflue garantendone una buona qualità.

Il trattamento delle acque per uso civile

L’acqua che arriva dai nostri rubinetti spesso presenta valori elevati di durezza, ovvero presenta un’alta concentrazione di sali di calcio e magnesio – sali che non solo possono essere dannosi per la salute dei nostri reni, ma che possono andare a provocare seri danni agli elettrodomestici e alle tubature.

Addolcire l’acqua diventa perciò indispensabile. Il modo più facile per addolcire l’acqua consiste nel collegare un’unità di addolcimento direttamente all’impianto idrico avvalendosi di leader del settore come elettrotecnicaagostini.it, che da sempre offre i migliori prodotti per il trattamento delle acque, sia per uso civile che vivaistico ed industriale.

L’addolcimento dell’acqua è un processo indispensabile perché l’acqua dura può determinare grosse incrostazioni che col tempo, andando ad ostacolare lo scioglimento di saponi e detersivi, può causare seri danni agli elettrodomestici e alle tubature.

La maggior parte dei danni subiti da caldaie, serbatoi,  impianti di riscaldamento e unità di aria condizionata derivano, infatti, proprio da un’acqua troppo dura, ovvero  di un’acqua che presenta un’elevata concentrazione di sali di calcio e magnesio.

Un buon addolcitore dura molti anni, ma è importante sempre rivolgersi a ditte specializzate per la progettazione del sistema di gestione idrica e trattamento delle acque.

Trattamento delle acque: riciclo, depurazione e addolcimento

Quando si parla di “trattamento delle acque”, dunque, si affronta un discorso molto ampio: dal riciclo e depurazione delle acque reflue destinate all’irrigazione dei campi e all’uso industriale fino ad arrivare alla riduzione dei sali contenuti nelle acque destinate ad uso domestico.

Del resto, davanti ad una crisi climatica come quella che stiamo vivendo negli ultimi anni, adottare soluzioni sostenibili è d’obbligo e ciò per consentire alle generazioni attuali, ma anche a quelle future di continuare a godere del beneficio dell’accesso ad acqua pulita e microbiologicamente sicura.

La responsabilizzazione di ognuno di noi inizia compiendo piccoli gesti. Addolcire l’acqua rappresenta una grande fonte di risparmio in termini economici, ma anche e soprattutto un importante gesto dal punto di vista ecologico.

spot_img

LEGGI ANCHE

Grosseto: il nuovo centrocampista è Sabattini

U.S. Grosseto 1912 comunica l’arrivo di Lorenzo Sabattini, centrocampista classe 2001, proveniente dalla Sangiovannese. Fisico roccioso, si unisce al gruppo di mister Consonni, firmando...

Carrarese-Cosenza, le probabili formazioni

La Carrarese è impegnata questo pomeriggio al Dei Marmi contro il Cosenza, sfida da vincere per poter restare sopra alla zona pericolo della classifica....

spot_img

ULTIME NOTIZIE

PUBBLICITA