Il libro di José Granados Stephan Kamwsky, Juan José Pere3z Soba “Amoris Laetitia – Accompagnare, discernere, integrare” Vadevecum per una pastorale familiare, edito nel 2016 dalle Edizioni Cantagalli, ed acquistabile al prezzo di 13 euro, mette in rilievo la maggior chiarezza che chiede Papa Francesco, e propone di cercare le ragioni per cui si sceglie di formare una cosa e non l’altra.
I problemi delle famiglie e della pastorale familiare non si risolvono ricorrendo a nuove normative o ad accezioni delle regole antiche.
Tuttavia questo “no “ richiede un “si” più forte, che è proprio quello che spera il presente vadevecum; è il si al Vangelo della famiglia che cammini con la luce di Dio, quella che tocca il cuore degli uomini per accendere in loro la speranza.
Amoris Laetitia propone una via da seguire per incorporare pienamente nella Chiesa coloro che si sono allontanati dalla vita conforme al Vangelo e che vivono in situazioni irregolari, ossia le famiglie che soffrono a causa di un amore sminuito. Quelle che vivono in situazioni “irregolari”, ossia le famiglie che soffrono a causa di un amore smarrito, sono quelle che convivono, i matrimoni civili, i divorziati risposati.
Questa piena incorporazione nella Chiesa implica secondo Papa Francesco, lo sviluppo della “pienezza del piano di Dio in loro” ovvero la vocazione al matrimonio come chiamata che proviene da Dio.
Nel caso dei divorziati si tratta di vivere mantenendo la fedeltà al vincolo sacramentale che hanno contratto, con il quale il Signore ha unito la loro vita a quella del proprio coniuge.
Chi vive contro il sacramento del matrimonio, rapportandosi a qualcuno che non è il proprio coniuge come se invece lo fosse, non è pronto a dire “Amen”.
Sui divorziati sia San Giovanni Paolo II, sia Papa Francesco parlano del generale “obbligo ” di separarsi anche se si possono verificare particolari circostanze serie, a causa delle quali le persone sono impossibilitate a soddisfare quest’obbligo e quindi ne sono esonerate, e le ragioni che esonerano dall’obbligo morale di separarsi sono soggette a discernimento.
Mentre Familiaris consortio 84 e con essa Amoris Laetitia 298 parlano di “seri motivi”, quali ad esempio l’educazione dei figli”, l’Esortazione Sacramentun caritatis di Benedetto XVI è meno specifica, parlando solo di “ condizioni oggettive che di fatto rendono la convivenza irreversibile” (SC29).