La chiamavano radiotelevisione


L’elettrodomestico che ci cambiò la vita

Il l libro di Franco Monteleone “La chiamavano radiotelevisione”- Saggi e interventi dagli anni novanta a oggi”, con prefazione di Enrico Menduni, edito dalla Marsilio Editori, ed acquistabile al prezzo di 28 euro, raccoglie una serie di interventi e relazioni su vari temi ed argomenti che, nell’ arco di molti anni, hanno riguardato la comunicazione e la cultura di massa in Italia.

Si tratta di riflessioni per le quali l’autore di questo libro, ha cercato di utilizzare sia un sistema grammaticale di analisi mediologica, sia un sistema “sintattico” di indagine storico – politica, convinto, che nulla come l’universo mediatico abbia bisogno di prospettive molteplici di osservazione.

Queste testimonianze tentano di descrivere aspetti dei processi culturali e comunicativi che hanno distinto il panorama mediale italiano in tutta la seconda metà del secolo scorso; nel testo vengono descritti gli aspetti dei processi culturali e comunicativi della cosiddetta radiotelevisione ed hanno avuto momenti di forte richiamo grazie alla funzione formativa svolta dalla radio, ed in seguito anche dalla televisione, dal cinema etc. nei decenni precedenti e successivi al dopoguerra caratterizzati dai mutamenti socio – politici e mediatici con la nascita e l’evoluzione della cosiddette tv commerciali come le Reti Mediaset che hanno fatto registrare indici di ascolto elevati e le tv a pagamento con offerte di programmi televisivi interessanti per il pubblico.

Tuttavia occorre un servizio pubblico che sappia parlare in modo nuovo conservando il massimo rispetto per tutte le componenti della sua utenza, cioè per coloro che hanno aspettative e sogni diversi, ma necessità ed aspirazioni simili.

Nel volume vengono ricordate anche alcune trasmissioni radiofoniche, ricostruzioni delle grandi produzioni televisive, racconti dell’Italia contemporanea ed argomenti di storia e di cronaca del paese e i personaggi carismatici della scena mediatica italiana.

 

 

 

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