Se desiderate trascorrere un paio di ore in allegria, vi basterà semplicemente entrare nella vita di Tess, la protagonista di “Insopportabilmente donna” il libro di esordio di Tess Masazza, edito da Sperling & Kupfer.
Vi basteranno un paio d’ore se siete dei lettori voraci come me, ma se siete di quelli ai quali piace “trizziare” (a Napoli si dice così) le pagine di un libro, ossia leggere senza fretta, voltando lentamente le pagine, soffermandosi magari su alcuni periodi, allora vi consiglio di godervi il romanzo durante il prossimo weekend. Vi assicuro che in compagnia di Tess, Luca e Lara trascorrerete un weekend davvero esilarante.
Insopportabilmente donna, il romanzo d’esordio di Tess Masazza
Tess è una donna di 30 anni. Da quando ha lasciato Edoardo, vive sola in un appartamento in affitto. Tra bollette e affitto da pagare, arrivare a fine mese è diventata per lei un’impresa davvero titanica. Il fatto di non riuscire a pagare le bollette in tempo la manda totalmente in paranoia. Tess, infatti, teme costantemente di essere arrestata.
E’ Luca a trovare la soluzione ai problemi di Tess. Luca e Lara sono i migliori amici di Tess. La soluzione prospettata da Luca, è oltremodo sconveniente. Tuttavia Tess non ha scelta e, suo malgrado, concretizza l’idea di Luca.
Recensione
Mi sono ritrovata a ridere più volte leggendo questo libro. Tess, inutile girarci troppo intorno, è una di noi. Perde il cellulare avendolo tra le mani, attiva una quindicina di sveglie per non sentirne nessuna, arriva in ritardo a lavoro, dorme indossando pigiami di Rick e Morty, soffre di A.D.P.A. (Allucinazione da Paranoia Aumentata) e di A.A.C. (Attacchi d’Ansia Contagiosa). In campo professionale, seppur in modo maldestro, riesce a far emergere il suo talento. Nella vita privata, invece, è un vero e propro disastro.
Con leggerezza ed ironia la Masazza mette su carta le piccole grandi stranezze che caratterizzano il variegato universo femminile. Il libro nasce a seguito dell’enorme successo ottenuto dall’omonimo format sui social, portato poi anche a teatro.
Come avevo anticipato, il libro si lascia leggere rapidamente e volentieri. La storia è piacevole, la scrittura è fluida e il font scelto per la pubblicazione risulta particolarmente gradevole alla vista (i miopi/astigmatici/presbiti come me formalmente ringraziano!).
La storia, capitolo dopo capitolo acquista spessore diventando sempre più coinvolgente. Non mancano significativi colpi di scena.
A chi consigliarne la lettura? A tutti, ma soprattutto
- a chi parla un inglese del genere: “Hello, I am molto sorry to disturbate you…I know, però mi è successo un big casino….”;
- ai numerosi fans di Ryan Gosling;
- a chi indossa le mutande di Capitan America “con lo scudo disegnato proprio lì, tra le chiappe” (esisteranno davvero slip del genere in commercio? Il libro. come avrete capito, è costellato anche da una serie di oscuri misteri)
Buona lettura! Buon divertimento!