Il libro dal titolo “La politica in 140 caratteri”- Twitter e spazio pubblico”, a cura di Sara Bentivegna, è incentrato su Twitter , che è diventato il crocevia attraverso il quale passano molti flussi comunicativi ed informativi che innervano il tessuto della società contemporanea. Tale saggio si è arricchito grazie agli interventi di Giuseppina Bonerba, Roberta Bracciale, Diego Ceccobelli, Paolo Mancini, Rita Marchetti, Marco Mazzoni, Rossella Rega e Maurizio Testoni. L’opera è stata pubblicata da FRANCO ANGELI al costo di 29,00 € nella collana Mediacultura, settore Comunicazione politica – Web e new media.
Twitter è, in dubbiamente, molto usato sia dai dai politici -e lo si vede leggendo i giornali, ascoltando un notiziario o seguendo un determinato programma televisivo-, sia da altri utenti, ed è protagonista di una ricca aneddotica, ospitata dagli stessi media, mainstream, ed oggetto di studi e ricerche.
In occasione delle elezioni primarie del centro – sinistra del 2012 e di quelle politiche del 2013 come si evince dal testo, è stata realizzata un’analisi sugli usi della piattaforma a 360 gradi, dalla pratica del live twitting realizzata in occasione del confronto televisivo tra i candidati alla guida della coalizione del centro sinistra, al ricorso sistematico a Twitter da parte dei media tradizionali per costruire il racconto della politica; infine, delle conversazioni che si sono intrecciate tra i cittadini, alla diffusione di battute e giochi di parole al centro dell’agenda politica.
Pertanto nuovi influencers sono apparsi sulla scena, altri invece sono scomparsi o ridimensionati e l’informazione sta diventando sempre più frammentata e frutto di molteplici attori, e le interazioni discorsive si sono moltiplicate enormemente. In sostanza il testo si compone di una serie di saggi scritti da venti studiosi, che affrontano molti aspetti connessi a questo problema: dall’ibridazione informativa e mediale che caratterizza gli attuali cicli dell’informazione politica allo stile ironico e umoristico da parte degli utenti.