“Le vite nascoste dei colori” di Laura Imai Messina

Prima di preparare la valigia per il mare, la montagna o la città, molti di voi faranno tappa in libreria per acquistare gli indispensabili “compagni di viaggio”. Probabilmente lo faranno anche coloro che durante l’anno leggono poco o forse niente. Proprio questi ultimi saranno maggiormente indecisi sugli acquisti da fare in libreria. Per non arrivare troppo impreparati in libreria, arriva “Libri in riva al mare” una rubrica che vi accompagnerà per tutta l’estate. Seguite le nostre proposte. Buona estate, buone vacanze e naturalmente buona lettura!

“Le vite nascoste dei colori“, edito da Einaudi, é l’ultimo libro di Laura Imai Messina, l’autrice di ‘Quel che affidiamo al vento‘ il romanzo che racconta della cabina telefonica, realmente esistente in Giappone, dove le persone vanno per dialogare con i propri morti.

“Le vite nascoste dei colori” di Laura Imai Messina

Gli occhi di Mio vedono piú colori degli altri. Un dono che fin da piccola le fa cercare il colore che identifica ogni persona. Aoi é cresciuto tra le bare dell’agenzia funebre del padre. Aoi, come Mio possiede una dote speciale, quella di capire i sentimenti di chi ha di fronte. L’incontro tra Mio e Aoi non è casuale.

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«Osservando le scarpe da ginnastica di Aoi, i nei sulle braccia, sorridendo per la passione infantile che aveva per i chupa-chups, Mio riconobbe la sensazione che si prova nel far entrare qualcuno nella propria vita. Sapeva già che lo avrebbe amato, e le sarebbe aumentata la voglia di essere viva, una gioia senza misura – tanto il respiro avrebbe superato la capacità della cassa toracica. E insieme ecco il nervosismo, la calma che si perdeva, il batticuore in attesa di una telefonata, le tattiche deficienti con cui amministrare un gioco di cui lei stessa, come chiunque in amore, ignorava le regole»