La riflessione di un uomo di fede sui misteri del nostro tempo, che vede sul soglio pontificio, Papa Francesco
Il libro di Antonio Socci “La profezia finale – Lettera a Papa Franco in tempo di guerra”, edito dalla Rizzoli libri, si sofferma sulle varie apparizioni mariane che hanno visto coinvolti vari mistici come Don Bosco e soprattutto quelle del 1917 che riguardano i tre pastorelli, e che preconizzavano tre profezie, delle quali due si sono avverate e la terza non ancora e molti si chiedono quale potrebbero essere le conseguenze.
In questi anni sono state avanzate varie ipotesi in merito, ma senza alcuna risposta positiva.
La guerra ingaggiata dall’ISIS mette in rilievo uno scenario spettrale che non lascia presagire alcun barlume positivo sullo scacchiere mondiale, ed ha ragione l’attuale pontefice quando afferma che siamo in guerra ma anche che i mutamenti climatici sono da considerare fenomeni distruttori.
Forse potrebbe essere questo il terzo segreto della Madonna di Fatima, ma non è certo e questo ci fa pensare che bisogna saper convivere con questi mutamenti epocali negativi a partire da quelli del clima, ed attendere serenamente la fine del mondo che, come si evince dagli evangeli, avverrà ma non si sa quando.
Il libro, molto invitante alla lettura e scritto con un linguaggio chiaro e lineare, offre importanti spunti di riflessione su una situazione apocalittica per cui quest’attesa – sorpresa deve indurci ad una conversione del nostro animo e indurci a diventare più umili verso i nostri fratelli, rinunciando ad ogni forma di egoismo e cattiveria che sono alla base del male; vivere questo periodo prima della fine e del giudizio universale con molta serenità e cercando di essere un’unica famiglia è importante, in quanto al cospetto di Dio siamo un’unica famiglia.
Papa Francesco, citato anche nel libro, ci invita a questo e soprattutto non bisogna credere a profezie fasulle che dicono con certezza quando avverrà la fine del mondo e poi si rivelano menzognere. Piuttosto bisogna credere a quelle della Madonna, infatti una di queste fu quella della rivoluzione Bolscevica ma ancora rimane l’incognita del terzo segreto.
Quando ci fu l’attentato a San Giovanni Paolo II del 13 maggio 1981 molti affermarono che la potenza della Madonna fece deviare il proiettile e il pontefice ebbe salva la vita.
Di fronte agli scettici circa le profezie mariane, i fatti li smentiscono alla grande. Lo dice la Storia, basta saperla leggere.