Il 5 Ottobre Francesco Recami è stato ospite del Circolo Nautico Stabia”di Castellammare di Stabia (NA) per presentare il suo nuovo libro “Mondo Cane” edito dalla casa editrice Mar dei Sargassi.
“Mondo cane” è un romanzo o una novella?
L’autore definisce questo libro come una novella, invece che un romanzo, perchè si limita a raccontare solo i fatti riguardanti la vicenda, tralasciando tutti i preamboli che l’hanno preceduta.
Per questa novella ti sei ispirato a qualcuno o qualcosa?
Per l’episodio del serial killer dei cani, Francesco Recami si è ispirato ad un fatto realmente accaduto a Firenze, ovvero alla tragedia che vede coinvolto un Labrador ucciso con una polpetta avvelenata.Poi, più che un’ispirazione è stato un paragone, quello tra Piero (il protagonista) e Umberto D. (film di Vittorio De Sica).
Questo paragone nasce quasi in automatico all’autore quando inizia a descrivere il rapporto di Piero con il suo cane Mino; nel libro questo paragone è quasi come un disprezzo.
Piero come affronta l’inflazione?
La novella è ambientata nel 2019 perciò l’inflazione con cui si trova a fare i conti Piero non è dovuta dalla guerra che riguarda l’Ucraina, ma invece è dovuta dall’aumento del turismo a Firenze.Infatti la zona che fa da sfondo alla storia è attualmente molto ricca di b&b.
Il significato del titolo
Anche se spesso mondo cane è un’espressione sgradevole, l’autore ha usato quest’espressione come a rappresentare l’insieme di tutte le cose che riguardano i cani.
Trama
Piero Matteuzzi, pensionato ex funzionario del Comune di Firenze, e il suo cane rumoroso Mino sono i protagonisti di “Mondo cane”.
Mino non è ben visto dal vicinato perchè abbaia sempre e a qualsiasi cosa.La loro vita sussegue sempre allo stesso modo, tutti i giorni iniziano come è finito il precedente.
Nonostante il suo unico vizio sia quello di consumare un caffè sempre nello stesso bar sempre alla stessa ora, Piero non prende bene la richiesta dell’aumento dell’affitto da parte della proprietaria di casa.A volte capita che i cani non sono ben visti da alcune persone, ma chi arriverebbe a fare del male a coloro che sono definiti i migliori amici dell’uomo?!
Francesco Recami
Francesco Recami nasce a Firenze il 20 Luglio 1956.
La sua carriera da scrittore esordisce nel 1996 con il romanzo “Assassinio nel paleolitoco“.Tra i suoi romanzi più famosi troviamo le saghe “Commedia nera” e “La ringhiera”
Nel 2009 pubblica “Il ragazzo che leggeva Maigret“, con il quale vince il Premio scrittore Toscano.
Nel 2015 con la raccolta di racconti “Piccola enciclopedia delle ossessioni” vince il Premio Chiara.