Archeologia, fede e storia per un’opera imperniata su un culto millenario.
Il libro, a cura di Romano Penna ,“Le origini del Cristianesimo” edito da Feltrinelli ed acquistabile al prezzo di 29 euro, si propone di offrire un’introduzione aggiornata sulla storicità del Cristianesimo considerato nel suo primo apparire, nel momento in cui esibì per la prima volta la sua carta d’identità. Perciò qui si parla dei suoi tratti caratterizzanti, forniti da personaggi e ambienti, scritti ed avvenimenti, inizi e sviluppi, archeologia e valori ideali.
Il Cristianesimo, a distanza di circa 2000 anni dalla nascita, continua – ancora oggi- ad essere oggetto di studi per cercare di capire come è nato e si è sviluppato nel corso degli anni.
Quindi dalle pagine del libro emerge che tali studi sono stati compiuti per cercare di far luce su un fenomeno religioso, attingendo anche dai vangeli Apocrifi, in quanto compito dello studioso -oltre a studiare il problema da un punto di vista storico- è quello di affrontarlo da un punto di vista esegetico e scientifico.
Infatti, il libro, pur essendo rivolto ad un pubblico ampio, curioso di conoscere le origini del Cristianesimo, i seguaci che non hanno avuto vita facile, si rivolge in modo particolare agli studenti di facoltà di Teologia ed ai ricercatori, affinchè possano avere, almeno nelle intenzioni dell’autore, un quadro più chiaro di un fenomeno che appunto non fu solo religioso ma culturale e che permeò e permea ancora la Storia del mondo.