Michela Zanarella, nota per le sue opere poetiche, debutta nel campo della narrativa con il romanzo “Quell’odore di resina”, edito da Castelvecchi.
“Quell’odore di resina”, narra la storia di una giovane donna, caratterizzata da numerose insicurezze, ma anche da grandi sogni. La sua vita quotidiana è ritmata da un impiego in un contesto dominato dagli uomini e da sporadici momenti di introspezione. La protagonista affronta continue sfide, attraversando incontri e avventure inattese. Un incidente tragico trasforma radicalmente la sua esistenza, spingendola verso scelte decisive. Seguono periodi di disperazione e sofferenza, finché non emerge una persona capace di capire il suo bisogno di evasione da una realtà oppressiva. Nonostante le ombre del passato continuino a inseguirla, il ritorno ai luoghi natìi e una nuova passione infondono in lei rinnovato ottimismo e coraggio, insegnandole a non cedere. La scoperta di sé stessa diventa un viaggio complesso, in cui le parole si rivelano la chiave per accedere ai propri sentimenti più profondi.
L’autrice
Nata a Cittadella, provincia di Padova, Michela Zanarella risiede e lavora a Roma dal 2007. Ha all’attivo diciotto pubblicazioni e una carriera come giornalista focalizzata sulle relazioni internazionali, collaborando con varie testate. Le sue composizioni poetiche sono state tradotte in più di dieci lingue. Contribuisce anche come co-autrice al romanzo di Federico Moccia, “La ragazza di Roma Nord”, edito da SEM. “Quell’odore di resina” che rappresenta il suo debutto nel panorama narrativo è disponibile anche su Amazon.