L’editoria e il mondo dei libri ripartono a Napoli con la rassegna letteraria “In-Chiostro”. Dal 3 al 26 settembre il Chiostro di San Domenico Maggiore si prepara ad ospitare editori e scrittori con l’obiettivo di portare avanti un progetto innovativo che rimetta al centro Napoli e la sua millenaria pluralità culturale.
Gli editori campani si uniranno tutti insieme, superando barriere e distanze e, per quattro fine settimana consecutivi dal giovedì alla domenica, stabiliranno un filo diretto con i lettori grazie all’evento “In-Chiostro” nato da un’idea delle case editrici Valtrend, inKnot e Homo Scrivens, dell’Associazione Campana Editori, presieduta da Rosario Esposito La Rossa, con la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune di Napoli.
Il programma della rassegna “In-Chiostro”:
Sul palco si alterneranno firme note e meno note, con presentazioni di libri, firmacopie, incontri con case editrici e possibilità di sottoporre i propri manoscritti. Ma anche spettacoli. Come, ad esempio, la presentazione di “Tammurriata” di Cosimo Alberti, attore di “Un posto al Sole”, la fiction più longeva del piccolo schermo. Il 26 settembre, alle ore 19, alle letture seguiranno momenti musicali, canti e il ballo della tammurriata.
E, ancora, un’intrigante live-experience accompagnerà l’illustrazione del libro della psicologa-fisioterapista Anita Dragonetti, “Massaggio evolutivo”, che tratta di un singolare tipo di massaggio che cura mente e corpo.
La rassegna si concluderà il 26 settembre con lo scrittore Maurizio de Giovanni, divenuto ormai una vera icona di Napoli che rappresenta egregiamente sia in ambito letterario che cinematografico.
“La forza dell’editoria indipendente è la diversità, espressa nella ricerca di forme e strutture peculiari che tramandano e mantengono vive tradizioni altrimenti destinate all’oblio. L’editoria è purtroppo uno dei settori maggiormente penalizzati dal lockdown che tutt’oggi sta pagando un prezzo altissimo: fiere, festival ed eventi, che per la maggior parte si svolgono al chiuso, sono stati annullati ed ora c’è l’urgenza di rimettersi in piedi. Ringraziamo l’assessorato alla Cultura del Comune di Napoli per la sensibilità dimostrata”, fanno notare Mara Iovene e Mario Marotta della Valtrend, tra gli organizzatori dell’evento.
Ad ogni fine settimana corrisponderà un colore per contrassegnare una tematica culturale diversa: dal 3 al 6 in-Chiostro Blu (narrativa, attualità, poesia, narrativa per ragazzi). Dal 10 al 13 in-Chiostro Rosso (noir, gialli, storia, filosofia, archeologia). Dal 17 al 19 in-Chiostro Giallo Senape (cucina, salute, poesia, saggistica). Infine, dal 25 al 26 in-Chiostro verde (arte, fumetti, fantasy, turismo, cultura napoletana, tecnologie).