Recensione dei Bastardi di Vi Keeland e Penelope Ward


“Bastardo fino in fondo”, “Un perfetto Bastardo” e “Il mio Bastardo preferito” sono i bastardi e bellissimi uomini di Vi Keeland e Penelope Ward.

Sono 3 storie d’amore, intrighi amorosi e tanta passione e i loro protagonisti si incontrano per purea casualità e nei posti più strani, ma che in fondo fanno parte della nostra vita.

Chance e Aubrey si incontra no per caso di notte alla cassa di un’area di sosta, Graham e Soraya in treno andando al lavoro e Carter e Kendall al bar dell’aeroporto. Incontri casuali ma sin da subito carichi di passione, battutine e doppi giochi, scambi di visione di vita. Tutti gli incontri sono caratterizzati da vite letteralmente diverse tra loro, ma che in nome dell’amore e dei sogni che esso regala, finiranno per creare storie bellissime e piene di colpi di scena.

Recensione dei 3 Bastardi di Vi Keeland e Penelope Ward

Vi Keeland e Penelope Ward hanno dimostrato di essere davvero brave a ricreare situazioni reali ma fantasiose, con storie a tratti bizzarre ma mai oltre la realtà delle vite di tutti i giorni, tresche amorose e cariche di sano erotismo che donano la giusta e normale dose di fantasia amorosa che soprattutto nelle storie in principio e cariche di passione sono la normalità dei rapporti.

Le autrici in quanto donne dedicano il libro agli uomini e i loro caratteri, ma c’è da dire che i tre protagonisti maschili hanno sempre incontrato le giuste peperine per i loro caratteri forti e decisi, ma anche pieni di angosce sopite e risvegliate e affrontate con nuovo spirito.

Una nota sulla tecnica di scrittura in prima persona, che però cambia ad ogni capitolo, capovolgendo i punti di vista delle situazioni dall’uomo alla donna. È chiaro che tale tecnica di scrittura ha il potere di aumentare la suspence e il desiderio di sapere “chissà l’altro che ne pensa”.

Ho divorato i tre libri in pochi giorni, 5 per la precisione, perché la voglia di chiudere il cerchio mi creava la giusta voglia di non staccarmi dalla lettura, un po’ come se fossi in binge watching con le serie TV. Parlerei di “Binge Reading”.

Consiglio la trilogia per una lettura leggera ma allo stesso tempo intrigante e piena di aspettative, che vi assicuro saranno sempre rispettate. Buona lettura.

Trama di “Bastardo fino in fondo”

Un australiano sexy e arrogante di nome Chance era l’ultima persona in cui mi aspettavo di imbattermi nel mio viaggio attraverso il Paese. Quando la mia macchina si è rotta, abbiamo fatto un accordo: niente programmi, saremmo andati avanti per miglia e miglia passando notti sfrenate in motel sconosciuti.

Trama di “Un perfetto Bastardo”

E’ una mattina qualunque quando Soraya, stretta come una sardina in un vagone affollato del treno, nota un uomo benvestito che urla al telefono come se avesse il diritto di governare il mondo. Nel giro di pochi istanti il treno si ferma, le porte si aprono e lo sconosciuto è sparito. Ma ha scordato il suo smartphone proprio vicino a lei…

Trama di “Il mio Bastardo preferito”

Uscivo da un periodo stressante e avevo bisogno di starmene per conto mio. Così, ho preso una decisione impulsiva: sono partita e in aeroporto ho conosciuto Carter, per caso. E stata una conversazione bollente, ma poi lui se ne è andato e pensavo che non l’avrei mai più rivisto. Invece… era il pilota del mio volo.

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