Con Tutta la verità nient’altro che una bugia, edito da Sperling & Kupfer, Roberto Emanuelli, senza troppi giri di parole, spiattella ai lettori i pensieri più reconditi dell’universo maschile.
Dopo aver letto l’ultima pagina di Tutta la verità nient’altro che una bugia vien da chiedersi “Tutti gli uomini sono così o solo una parte di essi?” A voi l’ardua risposta. Intanto eccovi la trama:
Niccolò, 35enne romano, single, lavora in un negozio di articoli sportivi. La sua vita trascorre indisturbata tra seratine con gli amici, partite di calcetto e incontri casuali. Niccolò ha una sfrenata passione per la Juventus, oltre ad un modesto interesse per l’oroscopo (della serie “Non ci credo, però “anche questa volta ci ha azzeccato”). La sua migliore amica é Dafne. Con lei si può parlare di tutto, persino della Juventus e delle storie più intime. Mai finirebbe a letto con lei. Lei è diversa dalle altre, ma qualcosa improvvisamente cambia e Niccolò scopre che tutto ciò che credeva vero sull’amore non è altro che una grossa bugia.
Il sesso? La verità è che ci penso un casino. E sì, potrei fingere che non sia così, come del resto faccio spesso, ma la verità è che il sesso per me è un chiodo fisso.
Tutta la verità nient’altro che una bugia di Roberto Emanuelli, recensione
Con il tempo i libri di Roberto Emanuelli sono diventati meno romantici, ma restano pur sempre in grado di suscitare grandi emozioni. Anche in Tutta la verità nient’altro che una bugia in cui il linguaggio adottato dall’autore è decisamente più crudo (espediente che permette al lettore di entrare prima e meglio nei pensieri e nei sentimenti del protagonista) le emozioni calcano il gradino più alto del podio.
Niccolò, il protagonista del romanzo, è convinto che il sesso senza implicazioni amorose sia la soluzione migliore per tenersi al riparo da inutili sofferenze. La sua vita, dunque, è costellata da incontri erotici casuali che non devono assolutamente avere alcun seguito.
La vita però, talora, riserva delle sorprese ed anche le certezze più solide finiscono per sgretolarsi. E ciò che tocca sperimentare a Niccolò. Una storia, insomma, da scoprire pagina dopo pagina. Via via che si va avanti nella lettura, emergono storie pregresse che in parte giustificano il modo di pensare e di agire di Niccolò.
Un grosso colpo di scena, un finale assolutamente inaspettato, stravolgono il punto di vista del lettore. Un astuto gioco di specchi quello con il quale Emanuelli costringe sia il protagonista che il lettore a ribaltare le proprie convinzioni, le proprie certezze. Tutto ciò che appare vero, è dunque una grossa bugia.
Tutta la verità, nient’altro che una bugia, oltre a raccontare una storia attuale, affronta fenomeni generazionali come quello del ghosting, l’alternativa più facile alla risoluzione di un confronto – fenomeno che la comunicazione via internet ha reso endemico, alimentando una forma di violenza psicologica piutosto difficile da gestire; il silenzio improvviso ed immotivato il più delle volte è dilaniante; il silenzio riesce a far più male delle parole.
Saturno e Giove, ma dove siete?
Tutta la verità nient’altro che una bugia è un libro da leggere proprio durante questi primi giorni dell’anno dal momento che siamo tutti alle prese con l’oroscopo.
“Ma cosa cazzo sghignazzate? la Juve ha perso, è lunedì e ha iniziato improvvisamente a piovere. Come se non bastasse, Saturno e Giove ancora non si fanno sentire, altro che svolta (devo davvero smetterla di leggere quelle cazzate astrologiche!). E poi, non per ultimo, non scopo da un mese. Se le previsioni dell’oroscopo fossero giuste, non mi sarei trovato nel bel mezzo di un’astinenza tanto prolungata…”
Buona lettura!