Dedicare al giornalista vesuviano Carmine Alboretti, deceduto nella primavera 2020 a seguito di un malore, un nuovo progetto culturale, finalizzato alla promozione e alla valorizzazione delle autrici e degli autori locali. È l’idea di Rosaria Vitulano e di Fabio Cannavale, titolari della libreria, biobar e erboristeria di Asperula “Libertà” di Torre Annunziata, in collaborazione con il Caffè letterario Nuovevoci APS.
Una sezione della libreria “Libertà” dedicata a Carmine Alboretti
Il progetto consiste in un spazio in cui aggregare sotto il nome del giornalista campano i titoli delle opere di scrittori che raccontano il vesuviano o semplicemente di scrittori nati e cresciuti in Campania.
«Da tempo ragioniamo con i familiari di Carmine sull’avvio di questo spazio. Ci piaceva l’idea di riservare una sezione della libreria Libertà agli scrittori e alle scrittrici locali e dedicarla a Carmine Alboretti, che non solo era un ottimo giornalista, ma anche un caro amico. Le percentuali delle vendite dei testi acquistabili nella sezione dedicata a Carmine e che dovrebbero essere incassate dalla libreria, saranno devolute alla mensa dei poveri don Pietro Ottena di Torre Annunziata. Carmine aveva una sensibilità per il sociale, per le fasce sofferenti delle nostre comunità e siamo certi che sarebbe entusiasta di questo percorso che coniuga narrazione e beneficenza. Inoltre, Carmine amava la sua terra, il suo territorio, e dare visibilità a talenti nostrani ci sembrava un’ottima maniera per omaggiarlo» afferma Fabio Cannavale.
La libreria, biobar e erboristeria di Asperula “Libertà” si trova a Torre Annunziata (NA) in Corso Vittorio Emanuele III, 417.
Carmine Alboretti era giornalista professionista, impegnato in progetti di comunicazione e di formazione. Viveva a Trecase (NA) ne con il diffondersi della pandemia da Covid-19 aveva iniziato a collaborare con il COC (Centro operativo comunale) per l’emergenza Coronavirus del comune vesuviano con funzione di supporto alla comunicazione. Tantissimi gli incarichi ricoperti, tra questi la direzione de “La voce sociale”, quotidiano nazionale e la vice direzione de “La discussione”, quotidiano fondato da Alcide De Gasperi.