Swamp Thing di Alan Moore- L’angolo del Nerd e dell’Otaku


Alec Holland è un ricercatore che sta lavorando ad una formula che consentirebbe alle piante di resistere a qualunque condizione, anche nel deserto.Il suo laboratorio viene distrutto da un incendio doloso che disperde la formula nella palude dove Holland vive.

L’esplosione conseguente uccide, apparentemente, il ricercatore che, venuto in contatto con le pinte mutate, si trasforma in un essere vegetale: Swamp Thing.

Queste sono le origini del personaggio DC Comics creato da Len Wein alla storia e Bernie Wrighston alle tavole nel 1972.Il successo è inizialmente alto ma, dopo dieci numeri, complice l’abbandono di Wrighston, le vendite calarono.

Inoltre la MARVEL accusò la DC di aver copiato sia le l’origini che l’aspetto (e di fatto anche il nome), dal personaggio Man-Thing.Tutto questo decretò la chiusura della serie al ventiquattresimo volume.

E cosa centra Alan Moore?Nel 1982 il regista americano Wes Craven dirige l’omonimo adattamento cinematografico è ciò spinge Wein a rilanciare la serie.

Decide quindi di rivolgersi allo scrittore inglese Alan Moore.L’autore di From Hell, dopo qualche tentennamento, accettò.

Scrivendo, a mio avviso, la sua opera migliore.

 

Moore, infatti, nei primi numeri della sua rivisitazione (dal 1984 al 1987), reinventò le origini del personaggio, inserendo molto della sua personalità.Usando una splendida prosa, molto evocativa, e sottolinea le tematiche più metafisiche, filosofiche e letterarie di un personaggio che, grazie a Moore, sfugge da ogni schema sia del genere horror classico così come da quello dei fumetti principali della DC.

Inoltre Swamp Thing perde molte delle sue caratteristiche umanoidi e viene disegnato con viticci, fogliame, addirittura con dei tuberi commestibili che gli crescono sulla schiena.Inoltre nella serie, numero 27 del 1985, debutta un personaggio che avrà un incredibile successo, tanto da meritare una serie, un film ed una serie TV tutti suoi: il mago John Constantine.

Curiosità: Diversi elementi di Swamp thing (il gruppo di Serial Killer definito “Collezionisti”, la lotta con una creatura dell’Ombra, le case del Mistero e dei Segreti di Caino e Abele) saranno ripresi nelle serie Sandman di Neil Gaiman.


LEGGI ANCHE

Addio a Lorenzo Laudadio, podista campano che sognava la Maratona di New York

TRENTOLA DUCENTA – Una notizia che non avremmo mai voluto dare. Lorenzo Laudadio, simbolo di tenacia e determinazione nel mondo del podismo campano, si è...

Carrarese: oggi la visita al Santo Padre

Carrarese Calcio 1908 rende noto che, nella giornata odierna, i calciatori della prima squadra, assieme allo staff tecnico e dirigenziale, al termine dell’udienza generale...

ULTIME NOTIZIE

Carrarese: oggi la visita al Santo Padre

PUBBLICITA