La mostra Khàrm design di Carmela Barbato è stata presentata al pubblico domenica 8 ottobre presso la Galleria d’Arte “Civico 103” di Aversa.
Il secondo appuntamento di ARTEDONNA organizzato dall’ associazione “Democrazia e Territorio” si è svolto nell’elegante location della galleria d’Arte “Civico 103”; spazio espositivo situato nella corte di un edifico dell’ 800 recentemente ristrutturato. Spazi essenziali ed eleganti curati dal gallerista Antonio Iazzetta dove ogni esposizione trova la sua naturale ambientazione.
La rassegna ARTEDONNA organizzata dall’associazione “Democrazia e territorio” pone al centro le donne del territorio che vogliono far conoscere la loro arte in un determinato ambito. Madrina della serata di domenica 8 ottobre la designer di gioielli: Carmela Barbato e il brand da lei lanciato nel 2014:Khàrm design.
Un brand, rappresentazione di una ricerca continua e sperimentale dell’universo femminile attraverso elementi innovativi come il plexiglass, adornato da pietre naturali e custodito da minuteria in alluminio galvanizzato o argento 925. Realizzati con materiali riciclabili, offrono uno spunto realistico per spiegare in maniera concreta il riciclo e la sostenibilità. I gioielli Khàrm design sono ricercati e raffinati, volutamente notevoli nella forma e nei colori dove ogni elemento simboleggia una ricerca continua, simbolismo e materia, elementi umanistici coniugano sperimentazione e ricerca mistica.
Nella serata a lei dedicata, la designer Carmela Barbato ha voluto comunicare in toto la sua essenza al numeroso pubblico intervenuto dell’Art Gallery “Civico 103” con un testo scritto da lei e dalla scrittrice Malfisia Foniciello – affidato all’eccellente interpretazione di Luisa Tirozzi allieva dell’L.AR. TE. S. Piccolo Teatro Caligola – racconta una donna e il suo percorso interiore, i cui gioielli sono la materializzazione di un animo in continua evoluzione.
“[..] Mi lascio sorprendere dai profumi di terre lontane e dai sapori della mia tradizione. Oggi so cosa voglio: prendo il centro della mia vita ed esploro l’ignoto che mi affascina. Ciò che indosso è l’espressione di me stessa. Amo rendere speciale ogni giorno ed unico ogni mio attimo.”
Tante le donne che hanno aderito in maniera attiva alla serata sentendo vicino e facendo proprio questo percorso come Pina Diana, Emilia Iovine e Stefania Molitierno.
BIO
Carmela Barbato, casertana classe 1986. Terminati gli studi scientifici, intraprende il percorso formativo presso la Seconda Università degli Studi di Napoli, Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale “Luigi Vanvitelli” in Aversa. Nel 2009 consegue la Laurea triennale in Disegno Industriale, nel 2013 la Laurea Magistrale in Design per l’innovazione. Nel 2014 lancia il brand Khàrm design. Gestisce un blog personale di Arte e Gioiello Contemporaneo, collabora con Expo Art (Art Culture and Lifestyle Magazine).
Menzione Young Artist al Concorso “Un Gioiello per la Vita”1^ edizione 2016/2017 – Collana “Il Filo rosso” in mostra itinerante da marzo a settembre a Piacenza. Esposizione al Salon of Excellence and Fashion Frames in occasione del Pitti Immagine 92 – 13 giugno 2017 presso Palazzo Capponi a Firenze.
La profonda conoscenza nell’ambito del fashion, dei materiali, delle tecnologie, la curiosità, la formazione, congiuntamente alla passione per tutto ciò che va indossato, sono stati e sono propulsori per la continua ricerca, volta allo studio della Donna e del suo corpo, conferendo al gioiello il ruolo di motore di cambiamento, per proporre una nuova vestibilità. Arte, natura, contaminazione e sperimentazione si ibridano attraverso un approccio umanistico e un mix eclettico di metalli preziosi e non, cordoni, plastiche, resine, pietre naturali, cristalli, tessuti, pelle, materiali caldi e freddi. La ricerca delle movenze e delle sinuosità del corpo femminile, in relazione al substrato emotivo, spirituale ed emozionale.