Straordinario il pilota della Mercedes, che conquista la 76^ pole della carriera, 4^ di fila a Silverstone: 1:25.892 e nuovo record della pista. Ma è super anche la Ferrari, che nel Q3 ha sfiorato il colpaccio con Vettel, secondo a 44 millesimi, mentre Raikkonen è terzo. Poi Bottas e le Red Bull di Verstappen e Ricciardo.
Tre piloti in 98 millesimi, ma la pole position a Silverstone è di Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes ha ottenuto un favoloso 1:25.892 che gli consentirà di partire davanti a tutti in Gran Bretagna, nel suo GP di casa. Per il britannico si tratta del record della pista e della 76^ pole in carriera, nonché 4^ consecutiva e 6^ su questo tracciato: nessuno come lui nella storia della F1. Nel Q3, però, per sua stessa ammissione, Lewis ha temuto il ritorno della Ferrari. La Rossa è in prima fila con Sebastian Vettel, a 44 millesimi da Hamilton e con un problema al collo che non lo ha messo nelle condizioni di essere al top. Addirittura pensava di non poter partecipare allle qualifiche, ha poi confessato il tedesco. Terzo tempo e seconda fila per Kimi Raikkonen, a 98 millesimi dal leader di giornata e apparso in grande forma. Situazione che rassicura ulteriormente il team di Maranello che dovrà affrontare una gara dura anche dal punto di vista delle alte temperature previste (oltre 29°, un’eccezione per l’Inghilterra). Accanto a Kimi il connazionale Bottas. Poi le Red Bull di Verstappen e Ricciardo. Quarta fila per le Haas di Magnussen e Grosjean, seguite dall’Alfa-Sauber di Leclerc e dalla Force India di Ocon. Alle qualifiche non ha partecipato Hartley per un brutto incidente nelle terze libere causato da un cedimento della sospensione anteriore sinistra.
Vedremo domani, alle 15.10, cosa accadrà al via sperando che Vettel non resti invischiato nelle conseguenze dei duelli spalla a spalla, come accaduto un po’ negli ultimi gp. E, comunque, sicuramente il clan della Rossa dovrà pensare anche a qualche piano B da escogitare in estemporanea: considerati i botti già visti in questi due giorni (Verstappen venerdì, oggi Hartley e Gasly) è molto verosimile che la safety car farà la sua apparizione in più di un momento, sul circuito più tecnico e veloce che c’è: chi avrà più sangue freddo e lucidità porterà a casa l’ultimo gp di un trittico che non si verificherà più nella storia: i team hanno preteso di evitare per sempre tre gran premi continuati, senza pause.
HAMILTON: “DURA BATTERE LE FERRARI” – “Ho dato tutto, è stata davvero dura oggi battere le Ferrari”. Così Lewis Hamilton ha commentato la pole position conquistata nel Gran Premio di Gran Bretagna a bordo della sua Mercedes. “Sono grado del pubblico per il sostegno, senza non sarei stato in grado”, ha aggiunto. “Dove ho fatto la differenza? Non lo so, forse in curva 13”.
VETTEL: “RIMPIANTI? NON PENSAVO NEANCHE DI QUALIFICARMI” – “Rimpianto pole? Stamattina non pensavo di potercela fare, non ero nemmeno sicuro di poter fare le qualifiche… Ma siamo molto vicini”. Sebastian Vettel si tiene stretto il secondo posto nelle qualifiche di Silverstone dopo il problema al collo che lo ha condizionato nel corso della giornata. “Ero contento dell’ultimo giro ma ho perso troppo tempo nel rettilineo, forse mi è mancata un po’ di scia ma sono felice del secondo posto, abbiamo buone opportunità domani”.
RAIKKONEN: “POLE ALLA PORTATA” – “Soddisfatto? Non proprio. Credo che oggi avessi tutti gli strumenti per andare ancora più veloce ma ho fatto un bloccaggio alla curva 16 e lì ho perso il tempo che mi ha impedito di essere in pole”. Kimi Raikkonen non esulta molto per il terzo tempo nelle qualifiche del Gran Premio di Gran Bretagna. “La macchina va bene e dovrebbe andare bene anche in gara – aggiunge il finlandese – Fa molto caldo e domani sarà importante soprattutto la gestione delle gomme. Ma possono succedere tante cose e il nostro obiettivo è puntare al massimo”.