Mescola dura o mescola morbida per gli pneumatici estivi? Gli esperti e i vari siti online specializzati nella vendita di pneumatici, come ad esempio OffertePneumatici.it, non hanno dubbi nel rispondere che nelle stagioni più calde la mescola dura è quella più indicata per qualsiasi tipo di automobile, sia quelle più piccole sia i suv. Il motivo da cui nasce questa affermazione non è però legato alle performances su strada quanto invece ad un discorso economico.
La mescola dura infatti non è mai la soluzione “migliore” in termini di “performance”. La miglior aderenza in curva, sia su tracciati asciutti e tanto più su quelli bagnati o peggio ancora innevati viene garantita dalla mescola morbida, che assicura maggior stabilità quando si affrontano delle curve, minori spazi di frenata ed anche maggior grip in fase di accelerazione.
Tuttavia la mescola morbida ha il difetto di consumarsi con maggior velocità rispetto a quella dura e per questo il suo utilizzo è consigliato solo quando realmente necessario. Per semplificare gli esperti usano dire che il tipo di mescola (e quindi gli pneumatici) andrebbe cambiata ogni sei mesi durante l’anno. Si potrebbe ad esempio dire che tra aprile ed ottobre si può stare abbastanza tranquilli anche con pneumatici a mescola dura, mentre invece nei mesi restanti sarebbe meglio optare per una mescola più morbida.
Durante i mesi estivi la mescola dura è in grado di assicurare tutti gli standard minimi di sicurezza richiesti ad un pneumatico. L’unica accortezza da avere è quella di porre maggior attenzione alla guida in caso di acquazzoni improvvisi visto che la mescola dura ci mette un po’ più di tempo per adattarsi al cambiamento delle condizioni atmosferiche e questo soprattutto in città dove l’acqua dei primi minuti di pioggia va a mischiarsi ai gas di scarico depositati sull’asfalto creando una fanghiglia impercettibile all’occhio, ma molto viscida, che può creare problemi in curva o in fase di frenata.