Venerdì 19 Aprile Loretta presenta The Courteeners e Parenthetical Girls
porte/botteghino
20:30
concerti
21:30
ingresso
10 euro + d.p. / ingresso libero in giardino fino alle 22:30 / 5 euro dopo le 22:30
a seguire
LORETTA dj set
@ CIRCOLO DEGLI ARTISTI
Via Casilina Vecchia 42 – Roma
06 70305684; info@circoloartisti.it
THE COURTEENERS
“Penso che quello che abbiamo in più rispetto alle altre band” dice il frontman e compositore dei Courteeners, Liam Fray, “è che non ci siamo incontrati all’università, non abbiamo riposto ad un annuncio bel NME. Siamo amici sin da quando avevamo 10 anni e siamo tutt’ora molto uniti”. Sei anni fa Liam e i suoi amici, il batterista Michael Campbell, il chitarrista Daniel Moores e il bassista Mark Cuppello, formarono la band a Manchester. Notati quasi immediatamente grazie alle loro brillanti canzoni, i Courteeners sono passati da eroi della loro città natale a potenziali fuoriclasse nel corso di soli due album. Il che rende il loro terzo album, dal titolo ‘ANNA’, un momento estremamente importante. “Siamo un gruppo molto buono, che scrive grandi canzoni con grandi melodie,” dice Liam. “Ma abbiamo anche avuto molte più cose in corso di quanto si pensi.” Questo è certamente vero quando si tratta di un album come ‘ANNA’. ‘ANNA’ è un disco potente che porta i Courteeners – e le canzoni di Liam – ben al di là di dove siano mai stati prima. Registrato durante un anno nella loro città natale, presso i Manchester’s Hertz Studios, con il produttore Joe Cross, senza scadenze e senza nessuna pressione esterna, hanno trascorso tutto il tempo che volevano per perfezionare ogni momento. Nonostante i Courteeners abbiano portato la loro musica in tutto il mondo, hanno avuto sempre tempo per casa. Hanno aperto due volte i loro spettacoli presso la MEN Arena da 1600 posti e hanno inoltre fatto il tutto esaurito al GMEX e alla Haigh Hall di Wigan. Si tratta di una band davvero enorme, che ha visto una città intera emergere intorno a loro, mentre hanno registrato ‘ANNA’. Le nuove canzoni sono state scritte in blocchi. La band prendeva due o tre canzoni, si concentrava su di loro in esclusiva, per poi fare un passo indietro e vivere con loro per un paio di settimane. Invece di 30 canzoni, come in ‘Falcon’, si sono concentrati solo su 14 così che ogni canzone è stata studiata attentamente con amore fino a che ogni parte fosse perfetta. “Joe voleva un disco grande,” Liam sorride. “E io amo i grandi dischi. Egli era ben consapevole che potevo scrivere un buon pezzo e io allo stesso modo ero consapevole del fatto che avrei potuto fare grandi canzoni” “ANNA è un disco intenso”, dice Mark. “Scorre veloce, anche se il processo di registrazione è stato molto più rilassato questa volta. Abbiamo preso tutto il tempo che volevamo. Non volevamo avere fretta.” Penso che il problema per un sacco di altre band è nel momento in cui arrivano a tre album, in realtà si odiano,” dice Liam. “Ma con noi, non andrà mai in questo modo.” The Courteeners hanno preso tutto quello che hanno fatto, tutti i posti in cui sono stati e tutti quelli che hanno incontrato e hanno mescolato il tutto nella creazione di ‘ANNA’.
PARENTHETICAL GIRLS
Jamie Stewart (Xiu Xiu) ne è in qualche modo lo scopritore e mentore ed ha prodotto il loro primo disco. Il secondo, “Safe as Houses”, li ha poi imposti come una delle rivelazioni del 2006 e ha allargato i loro orizzonti, facendoli conoscere al di là dell’atlantico (qui da noi fu disco del mese di Blow Up). Nel 2007 Acuarela lo ha ripubblicato per l’Europa, aggiungendovi gustosi brani inediti. E ora arriva il terzo lavoro sulla prestigiosa Tomlab, a riprova di una crescita esponenziale. Il loro è un pop conturbante e disturbato, tanto leggiadro quanto capace di graffiare e lasciare il segno, condotto con algida superbia dalla voce androgina di Zac Pennington, deus ex machina del gruppo. Un’originalissima sintesi di Radiohead, Xiu Xiu, Young People e Dirty Projectors (o per andare più indietro, Scott Walker e Van Dyke Parks).
LORETTA
[disco ’60/’70/’80]
main room
> GEORGIA LEE
> BARBARELLA & EVA KANT
sala rossa
> DUCA BIANCO & FUJIKO MINE (from Party Monster)