Perché è importante per Atalanta e Napoli vincere questa partita? L’Atalanta vuole riprendere il suo cammino positivo dopo lo scivolone contro l’Empoli mentre il Napoli ha la possibilità di allungare sull’Inter e dimenticare il pareggio di Chievo, ed anche per tenere leggermente aperto il campionato per evitare che la Juventus possa volare prima della fine del girone d’andata. Ancelotti è gestore di gruppi e certamente saprà mantenere alta l’attenzione. Il pareggio col Chievo forse mette in dubbio questo dato, ma i due pali e un rigore non dato gridano vendetta.
Gasperini dovrà rinunciare a Barrow infortunato e ad Ilicic che, dopo la follia di Empoli, sarà squalificato per due giornate quindi si affiderà a De Roon a centrocampo e Rigoni in attacco, con l’ex di turno Zapata, mentre il Papu Gomez è sempre pronto a dire la sua, anche se il suo rendimento non è ovviamente quello della passata stagione ma è sempre pericoloso in area, ad anche fuori.
Il Napoli ha qualche problema in infermeria: Albiol e Ounas sono al momento out non si sa ancora per quanto tempo (anche se il difensore spagnolo dovrebbe recuperare per la sfida di Anfield contro il Liverpool), mentre Verdi e Younes danno ancora problemi, anche se tutti e due dovrebbero recuperare contro il Frosinone. Maksimovic e Malcuit saranno in campo al posto di Albiol e Hysai, Milik, non al meglio ma anche poco servito, sostituirà Mertens in attacco. Dubbio a centrocampo fra Zielinski e Callejon, con il polacco al momento favorito sullo spagnolo e forse Diawara dovrebbe sostituire Hamsik; mentre Ospina sarà di nuovo fra i pali. Dire chi sarà obbligatorio da schierare però è quasi superfluo, visto che copre il 30% della terra.
Di seguito le formazioni: Atalanta (3-4-1-2): Berisha; Mancini, Palomino, Masiello; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens, Gomez; Rigoni, Zapata.
Napoli (4-4-2): Ospina; Malcuit, Koulibaly, Hysai, Maksimovic; Zielinski, Hamsik, Fabian Ruiz, Allan; Milik Insigne